"Turisti andate a casa": sfregiato sulle Dolomiti un reperto preistorico con orme di dinosauro

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La Stampa INTERNO

"Turisti andate a casa": sfregiato sulle Dolomiti un reperto preistorico con orme di dinosauro Una scritta "Tourists go home" ("Turisti andate a casa") è stata trovata su un grande masso di dolomia con impronte di dinosauro, sul versante meridionale delle Tre Cime di Lavaredo, tra il rifugio Auronzo e il rifugio Lavaredo. La scoperta, effettuata dall'alpinista e atleta paralimpico Moreno Pesce durante un allenamento, è stata condivisa in un video in cui esprime preoccupazione per il danneggiamento del sito. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

– Hanno sfregiato le Dolomiti patrimonio Unesco. Sulla roccia delle Tre Cime di Lavaredo, quella che conserva due orme di dinosauro, masso dal valore immenso a 2.400 metri di quota, qualcuno ha pensato bene di scrivere con un pennarello indelebile “tourists go home”, turisti tornatevene a casa. (il Resto del Carlino)

Non c'è limite allo sfregio, e ora quell'insana abitudine a deturpare ciò che appartiene al patrimonio comune, archeologico o naturalistico che sia, e semplicemente per il puro gusto di esternare e vergare, firmandolo, l'ultimo insulso messaggio, stavolta ha colpito anche ad alta quota. (Secolo d'Italia)

Montagna, scritta 'Tourists go home' sulle Tre Cime di Lavaredo 02 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La scoperta dello sfregio è stata fatta da Moreno Pesce, alpinista e atleta paralimpico di origine veneziana. (tviweb)

La scoperta dello sfregio e' stata fatta da Moreno Pesce, alpinista e atleta paralimpico di origine veneziana. Una scritta "Tourists go home", turisti tornatevene a casa, e' stata scoperta sul grande masso di dolomia nel quale erano state scoperte due impronte di dinosauro, sul versante meridionale delle Tre Cime di Lavaredo. (Tiscali Notizie)

L’accusa sostanziale — in qualche caso raccolta e fatta propria anche dalle autorità locali — è che il turismo di massa snaturi i luoghi, li consumi senza conoscerli, li invada senza rispettarli. Nessuna persona dotata di discernimento può negare che in questa ribellione ci siano ragioni comprensibili, e anche condivisibili. (la Repubblica)