Ottavia Piana, un soccorritore: «Il morale era alto, è una grande ragazza»
"L'ultima parte era un po' stanca e ci siamo dovuti fermare per darle un po di tè". È il racconto di Matteo Morelli, uno dei soccorritori che hanno portata fuori dalla grotta Abisso Bueno Fonteno la speleologa Ottava Piana. "Le abbiamo mostrato alcuni messaggi di amici e familiari, quindi c'è stato un po' di tutto: risa e pianti - spiega Morelli - Il morale era alto, è una grande ragazza". Il salvataggio è stato effettuato con 24 ore di anticipo: "La voglia di uscire ci ha fatto galoppare. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Uno dei soccorritori di Ottavia Piana si commuove dopo il salvatagggio della speleologa che era rimasta bloccata nell'Abisso Bueno Fonteno, nella Bergamasca, da sabato pomeriggio. (Corriere TV)
FONTENO (BERGAMO) – Dall’abisso di Vermicino all’Abisso di Fonteno. Nel 1981, Tullio Bernabei era caposquadra nelle drammatiche operazioni per tentare di salvare il bambino caduto nel pozzo. (La Repubblica)
Più di 150 tecnici del Soccorso Alpino e dei vigili del fuoco hanno partecipato alle operazioni per salvare Ottavia Piana, la speleologa bresciana rimasta intrappolata sabato pomeriggio in una grotta in provincia di Bergamo dalla quale è uscita ferita e su una barella la notte scorsa alle 3.15. (Tiscali Notizie)
Dalle 5.45 di stanotte è lì. È st… (La Repubblica)
"L'ultima parte era un po' stanca e ci siamo dovuti fermare per darle un po di tè". È il racconto di Matteo Morelli, uno dei soccorritori che hanno portata fuori dalla grotta Abisso Bueno Fonteno la speleologa Ottava Piana. (Il Sole 24 ORE)
L'operazione si è conclusa alle 2.59 di martedì notte, con l'annuncio di Alberto Gabutti, della direzione nazionale del soccorso alpino e speleologico: "Ottavia è in salvo, finalmente!". L'incubo è finito. (la Repubblica)