Sindrome di Pandas, lettera di una mamma - #TAGMEDICINA Giornale Medico on line, salute, benessere, prevenzione e aggiornamenti del settore medico
QUESTA SCONOSCIUTA.Una sindrome di cui si parla ancora troppo poco e che lascia bambini e famiglie nel buio e nella solitudine.
.S.
Il 9 ottobre, si celebra la giornata mondiale P.a.n.d.a.s/P.a.n.s., una sindrome ancora poco conosciuta in Italia.
attraverso una pagina face book: NOI E LA PANDAS (https://www.facebook.com/Noi-e-la-Pandas-544772879055313) , un blog: https://pandaswordpresscom.wordpress. (Tagmedicina.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Verde per accendere e tenere viva la speranza sui bambini affetti da queste due patologie pediatriche, dai sintomi molti simili, non conosciute e non riconosciute”, spiegano Antonella Bertolini, Presidente della Pandas Italia e Giuliana Galardini fondatrice dell’associazione nata per supportare le famiglie di questi bambini. (LA NAZIONE)
Si tratta di gravi malattie autoimmuni dai sintomi molto simili che possono colpire qualsiasi bambino in qualsiasi momento. “Venerdì 9 ottobre è la Giornata Mondiale dei bambini affetti dalle patologie P. (ParmaDaily.it)
La PANDAS si manifesta con tic, associati o meno a disturbi ossessivi compulsivi, e in alcuni casi a disturbi dell’alimentazione fino all’anoressia e iperattività. Cinthia Caruso ha fotografato le vicende di alcune famiglie che sono state all’improvviso catapultate in questo mondo sconosciuto. (Dire)
Il Municipio di Parma si illuminerà di verde. Sarà un Flash mob nel rispetto della normativa covid e con un simbolico lancio di palloncini biodegradabili verdi. (ParmaDaily.it)
Ma ‘riconoscerla’ non è semplice perché non esiste un test diagnostico per distinguerne i sintomi da quelli di altre patologie neuropsichiatriche. Vogliamo far conoscere queste patologie a quante più persone possibile e dimostrare la nostra vicinanza alle famiglie che hanno figli affetti da queste malattie”. (055firenze)
Non siamo in grado di stimare quanti bambini ne siano affetti, proprio perché non esiste un test diagnostico, ma osserviamo che un sempre maggior numero di famiglie ogni giorno si rivolge alla nostra associazione. (Nostrofiglio)