Effetto Ita-Lufthansa: Roma torna caput mundi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Effetto Ita-Lufthansa: Roma torna caput mundi Fiumicino come hub del Mediterraneo per il network di voli sull’Africa e la regione araba. Questo il piano di sviluppo dei novelli sposi Ita Airways e Lufthansa, previsto dopo il via libera della Commissione Ue alla fusione dal valore complessivo di 829 milioni di euro. Con questo accordo, infatti, l’aeroporto internazionale di Roma – che peraltro ospiterà la nuova base di easyJet – avrà un ruolo cruciale diventando hub per la rete di voli verso il Sudamerica, l’Africa e il Medio Oriente, con la possibilità che dal Centro Italia possano partire anche nuove rotte verso il Nord America per alleggerire gli aeroporti tedeschi. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I nuovi voli da Linate si aggiungeranno a quelli già in partenza da Milano Malpensa, dove c'è la principale base continentale della compagnia low cost britannica. (Today.it)
La compagnia riceverà slot a Milano Linate e Roma Fiumicino che consentiranno ad EasyJet di basare 8 aeromobili nei due aeroporti. EasyJet conferma di essere stata identificata come remedy taker per il corto raggio nell'ambito dell'accordo tra Ita e Lufthansa (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Da martedì 12 novembre i tecnici dell’Antitrust Ue — l’autorità comunitaria che gestisce questo tipo di operazioni — hanno iniziato valutare il pacchetto di proposte per garantire la concorrenza nei mercati dove l’unione Ita-Lufthansa la ridurrebbe o addirittura la eliminerebbe. (Corriere della Sera)
Il conto complessivo negli ultimi cinquant’anni, secondo alcune stime, è di circa 11 miliardi. Ecco perché lo scorso luglio, annunciando la firma dell’intesa con la compagnia tedesca durante una conferenza stampa al Tesoro, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, volle insistere proprio su questo punto. (ilmessaggero.it)
La Commissione europea, dopo un anno di trattative, ha autorizzato l’ingresso della tedesca Lufthansa nella compagnia aerea statale italiana Ita Airways. I tedeschi, con 325 milioni di euro, hanno comprato il 41% delle azioni. (Aduc)
Il ruolo di Easyjet, Air France-Klm e Iag La compagnia italiana si è portata avanti col rinnovo della flotta. Il 1° dicembre è arrivato l’ottavo Airbus. (Milano Finanza)
