Missili su Gerusalemme: la danza degli sposi nel bunker, occhi negli occhi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ESTERI

Si chiamano Kristirae and Shawn Gibson, vengono da Colorado Springs (in Colorado, Stati Uniti) ed erano a Gerusalemme per sposarsi nella cappella del Notre Dame of Jerusalem, storico albergo gestito dal Vaticano che si trova a pochi minuti dal centro della città. Con l'arrivo dei primi missili, al rumore dell'Iron Dome che li intercettava, sposi e ospiti, una dozzina, si sono rifugiati nel bunker della struttura. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Le sirene suonano, le persone scendono nei loro bunker, o vanno in quelle che sono chiamate le safe room, le stanze sicure. Che cosa si prova chiusi in una camera senza finestre mentre si spera che la nostra casa, il nostro hotel, la nostra macchina non vengano colpiti da un missile iraniano? Ce lo raccontano le immagini postate sui social da chi dentro quei nascondigli ieri sera si è nascosto. (Corriere della Sera)

Quando le sirene antiaeree hanno dato l’allarme, la loro festa non si è fermata. – Loro si chiamano Kristirae e Shawn. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Vestita splendidamente da Mirko Tomei con una mise anni venti. Cena in spiaggia e fuochi d' artificio per coronare un sogno i due sposi sono i titolari del Sushi Jazz di Pietrasanta, un locale unico. (Il Giornale d'Italia)

Sicuramente non quello di Kristirae and Shawn Gibson. Con l'arrivo dei primi missili, al rumore dell'Iron Dome che li intercettava, sposi e ospiti, una dozzina, si sono rifugiati nel bunker della struttura. (ilmessaggero.it)

Immagini che non possono che colpire nel profondo, quelle che ritraggono Kristirae e Shawn Gibson, coppia originaria di Colorado Springs, negli Stati Uniti, che erano arrivati a Gerusalemme per celebrare il loro matrimonio nella cappella del Notre Dame of Jerusalem, storico albergo gestito dal Vaticano e situato nei pressi del centro della città. (Today.it)

Sono a Gerusalemme. (qui l'articolo completo) (Corriere TV)