Liste di proscizione sul web. Allarme da comunità ebraica e condanna politica
Anche tanti giornalisti e personalità dei media nella lista stilata dal nuovo partito comunista italiano. Condanna politica bipartisan Ha creato allarme un documento pubblicato sul sito del “nuovo partito comunista italiano” che denuncia l’infiltrazione dell’ “entità sionista” in Italia ai più alti livelli. Un lungo elenco diviso in sette punti, in cui figurano aziende israeliane impegnate in vari settori, nomi dalla politica e dall’imprenditoria e soprattutto nomi di giornalisti. (Primaonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sembra di essere negli anni Settanta ma siamo nell'estate del duemilaventiquattro in cui viene redatta una vera e propria lista di proscrizione (che ricorda gli anni di piombo nelle modalità e nei contenuti) diffusa dal «(nuovo) Partito comunista italiano». (il Giornale)
Una gogna pericolosa soprattutto al tempo dei social. Una lista di proscrizione. (il Giornale)
Cittadinanza, Francesco Lollobrigida chiude a riforme.Non c’è solo la proposta di introdurre lo ius scholae: nel centrodestra inizia a montare malumore anche sull’Enit, l’Ente nazionale del turismo. A proposito della cittadinanza, ieri, dopo l’ennesima ap... (La Verità)
Il dossier era già nei giorni scorsi sul tavolo dei dirigenti delle Digos e delle questure di buona parte d'Italia, prima ancora che il proclama dell'autoproclamato (nuovo) PCI, con la lunga lista di proscrizione degli amici italiani di Israele venisse messo online. (il Giornale)
Una incitazione razzista alla violenza inaccettabile, con tanto di obiettivi in carne ed ossa identificati". Lo scrive sui social il responsabile Organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli. (LA NAZIONE)