Cinema. Ethan Hawke: «Fede e creatività. Vi racconto il mio film su Flannery O’Connor»

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Lucca Film Festival «Il motivo per cui ho girato questo film è molto semplice: è la fede». È chiaro e diretto Ethan Hawke mentre spiega ad Avvenire le ragioni più profonde per cui ha diretto, scritto e prodotto insieme alla moglie Ryan Wildcat sulla scrittrice cattolica americana Flannery O’Connor, presentato in anteprima italiana alla XX edizione del Lucca Film Festival che si conclude oggi dopo avergli dedicato una retrospettiva e il Golden Panther Award. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

"I festival del cinema sono il mio posto preferito al mondo" ha esordito Ethan Hawke, salutando il pubblico del Lucca Film Festival 2024, dove è stato omaggiato con un premio nuovo di zecca, il Golden Panther Award alla carriera. (Movieplayer)

Ethan Hawke si racconta a 360° al Lucca Film Festival, dove è intervenuto per presentare la sua nuova fatica da regista, Wildcat, omaggio alla scrittrice Flannery O'Connor interpretato dalla figlia Maya Hawke. (Movieplayer)

Lo ha dichiarato in un’intervista con The Hollywood Reporter Roma, mentre visita Lucca Film Festival. “Parlavo con mia madre delle prossime elezioni,” racconta il regista e attore, “e lei mi ha detto ‘Votare è un po’ come prendere i trasporti pubblici. (The Hollywood Reporter Roma)

Hawke, 'con Linklater volevamo film da 10 anni, esce nel 2025'

“Credo che Lucca sia una città incredibile – ha detto – Io e mia moglie siamo andati in bici, siamo andati a correre sulle mura. Ultimi giorni per il Lucca Film Festival 2024, un’edizione che anche quest’anno ha attirato il pubblico di appassionati nei cinema cittadini. (LuccaInDiretta)

Domenica 29 settembre al Nuovo Cinema Caporali di Castiglione del Lago – Premiazioni e proiezione di ‘Mimì – Il principe delle tenebre’ e ‘Finché notte non ci separi’ (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È un posto bellissimo per un festival del genere che celebra i film e l'arte". È un posto magico e abbiamo mangiato e bevuto talmente tanto che ci toccherà digiunare per un bel po' tornati a casa. (Corriere Delle Alpi)