Napoli, esplosione Forcella. Intervista Laura Lieto: «Bassi trasformati in case via al primo censimento»
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«C’è un mondo sommerso e non è mai stato fatto un censimento ma il Comune ci sta pensando quanto meno alla ricognizione dei bassi dati in affitto a immigrati». Così la vicesindaca e assessore all’Urbanistica Laura Lieto all’indomani dello scoppio a Forcella di una bombola di gas dove risiedevano tre cittadini dello Sri Lanka tutti feriti in maniera grave ma nessuno miracolosamente in pericolo di vita. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre testate
È deceduto nel reparto di rianimazione del Dipartimento per l’Emergenza e Accettazione (DEA) dell’ospedale Cardarelli di Napoli, il 41enne coinvolto nell’esplosione di una bombola di gas avvenuta sabato scorso a Forcella. (Il Fatto Vesuviano)
Si tratta del secondo decesso dopo quello del 41enne, morto ieri in seguito a un arresto cardiaco nel reparto di rianimazione del Dea del Pronto Soccorso. Lo riferisce la struttura del nosocomio partenopeo. (ilmattino.it)
Dopo l'uomo di 41 anni, anche il 43enne è deceduto: i due, insieme a un altro uomo, tuttora ricoverato, erano rimasti coinvolti nell'esplosione di un terraneo a Forcella, nel cuore di Napoli, lo scorso 31 agosto. (Fanpage.it)
Prima di lui, ieri la prima vittima le cui condizioni erano apparse da subito disperate. I due morti erano ricoverati da sabato in ospedale dopo l’esplosione nel basso in cui vivevano. (La Repubblica)
Il 43enne del Bangladesh aveva riportato ustioni sull'85% del corpo. Restano gravi le condizioni dell'ultimo ricoverato (LAPRESSE)
E' deceduto questa mattina l'uomo di 43 anni del Bangladesh ricoverato al Cardarelli in Terapia Intensiva Grandi Ustionati per le ustioni riportate sull'85%o del corpo in seguito all'esplosione di sabato scorso a Forcella. (Ottopagine)