Calendario sci alpino oggi in tv: orari domenica 3 dicembre, programma Beaver Creek e Tremblant, pettorali di partenza

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Si spera possa essere una domenica di gare per la Coppa del Mondo di sci alpino. Le donne replicano nuovamente a Tremblant con un secondo gigante, mentre gli uomini proveranno a gareggiare in superG, dopo la cancellazione delle due discese di Beaver Creek. LA DIRETTA LIVE DEL GIGANTE FEMMINILE DI TREMBLANT ALLE 17.00 E ALLE 20.15 LA DIRETTA LIVE DEL SUPERG MASCHILE DI BEAVER CREEK DALLE 18.45 Federica Brignone va a caccia di un fenomenale bis sulle nevi canadesi, dopo la straordinaria vittoria di ieri. (OA Sport)

Su altri media

di Andrea Bisciglia Fascicolo sanitario elettronico: i dati Agid confermano la necessità di dematerializzare tutte le cartelle cliniche cartacee e il 100% di interoperabilità a livello nazionale (Sardegna Reporter)

Dopo la cancellazione delle due discese di venerdì e sabato, a Beaver Creek anche il superG non si disputerà. Nella località del Colorado continua infatti ad esserci un fortissimo vento che rende insicura qualsiasi gara veloce. (La Gazzetta dello Sport)

Si chiude un intero weekend senza gare a Beaver Creek dove il meteo ha cancellato la bellezza di due discese libere e un supergigante di Coppa del Mondo di sci alpino. Troppo vento, troppa neve: il direttore di gara Markus Waldner ha deciso, senza nemmeno far arrivare gli sciatori per la ricognizione, per il no alla gara. (Quotidiano Sportivo)

La A2 maschile perde a Reggio Emilia La gara è stata comunque molto più combattuta di quanto non dica il finale. Basti dire che ben tre incontri sono finiti al quinto set. (Sardegna Reporter)

Si tratta del gigante di Soelden, delle due discese di Zermatt-Cervinia, delle due discese e del superG di Beaver Creek. Sci: cdm; anche il superG di Beaver Creek è stato cancellato. (Quotidiano Sportivo)

Può un uomo essere femminista? Le femministe radicali sostengono di no: perché gli uomini dovrebbero combattere una battaglia che mette in discussione i loro privilegi? Perché dovrebbero lottare contro la violenza maschile se solo le donne hanno contezza di cosa essa sia? Se il problema fosse impostato in termini così rigidi anche la sola idea di un femminismo al maschile sarebbe una contraddizione di termini che non consentirebbe riflessione alcuna, eppure, ad onta dei convincimenti di taluni, un margine di riflessione esiste e porsi il problema anche solo per negargli poi cittadinanza, rimane il modo migliore per affrontarlo. (IlSudEst)