Al festival di Venezia c'è "Queer" di Luca Guadagnino con Daniel Craig

Al festival di Venezia c'è "Queer" di Luca Guadagnino con Daniel Craig di Fulvia Caprara, video di Nicola Roumeliotis È il grande giorno per Luca Guadagnino, che presenta il suo attesissimo film Queer, tratto dall'omonimo romanzo di William S. Burroughs. Guadagnino, un regista molto amato, ha spiegato di voler rendere omaggio al celebre scrittore attraverso questo progetto. Al momento, non ci sono ancora reazioni del pubblico, e il film non può essere recensito, ma sicuramente merita di essere seguito con attenzione. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

VeneziaDaniel Craig, capelli lunghi, jeans e camicia bianca, ha un’aria morbida, che lo rende più giovane dei tempi in cui lo costringevano alla cravatta di Bond. (la Repubblica)

I sogni dello Yage È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. (quinlan.it)

Luca Guadagnino: "Un James Bond gay? Siamo seri, non c'è modo di saperlo" (La Stampa)

Il film che a Venezia nessuno è riuscito a capire

L’incontro/colpo di fulmine con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, apre a William un mondo di possibilità, e gli mostra come, finalmente, può stabilire anche lui una connessione intima con qualcuno. (Cosmopolitan)

Tutto questo spiega perché il testo di Burroughs – scrittore a… Aggiunge una cosa molto bella, Guadagnino: che il romanzo l’ha salvato dalla solitudine. (la Repubblica)

Era tanta l'attesa per il nuovo film di Luca Guadagnino. Il regista palermitano, dopotutto, è uno dei nomi più acclamati del cinema contemporaneo e i suoi lavori, da "Call Me By Your Name" a "Challengers", da "Bones and All" a "Suspiria", sono sempre stati in grado di far parlare di sé, nel bene o nel male. (Today.it)