La Meloni frena sul nome dei futuri ministri, ma Frattini agli esteri e Andrea Abodi allo sport sembrano sicuri
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Il problema semmai sarà quello di non fare la fine di tanti eccellenti predecessori, gente che è durata il tempo di un amen.
I posti in lista di Giorgia Meloni sono i più ambiti d'Italia.
Quota Fratelli d'Italia, naturalmente
Tra i nomi vagliati dalla Meloni negli ultimi giorni, spiccano due personaggi: per il ministero degli Esteri la leader di Fratelli d'Italia sta pensando a Franco Frattini, in passato nelle grazie di Silvio Berlusconi (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Giorgia Meloni ieri sera ha riunito un vertice ristretto con Ignazio La Russa, Francesco Lollobrigida e Giovanni Donzelli. La Lega conferma i ministri uscenti e candida l’ex pallavolista Mastrangeli e l’editore di Libero Angelucci. (La Stampa)
Tajani ha poi rivendicato il ruolo di Forza Italia nel centrodestra: "La presenza stessa di FI nella coalizione è garanzia di un profilo liberale, cristiano, garantista, europeista, atlantico. Anche la Lega è a lavoro sulla composizione delle liste e di fatto resta da sciogliere il nodo Bossi che molto probabilmnete verrà ricandidato (Liberoquotidiano.it)
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Da Musumeci nessun segnale. In quota meloniani di ferro dunque dovrebbe essere promosso in Parlamento l’ormai ex governatore della Sicilia Musumeci che nessun segnale ha ancora dato dopo le dimissioni e la rinuncia alla ricandidatura (BlogSicilia.it)
