Retroscena Sinner, la rivelazione colpisce i tifosi

Clamoroso retroscena sul numero 1 del tennis, Jannik Sinner: la rivelazione lascia stupefatti i tifosi del campione altoatesino Con il trionfo a Flushing Meadows, primo italiano di sempre a vincere due Slam nella stessa stagione, Jannik Sinner è ancora di più nella storia del tennis. Il 23enne di San Candido con i punti incamerati con la vittoria del Major statunitense è sicuro di essere il numero 1 del ranking Atp fino al termine della stagione. (MilanLive.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Due righe dedicate all’impegno della cosiddetta “trasparenza”, scolpite sul sito della World Anti-Doping Agency (Wada), creata nel 1999, finanziata dal Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e dai governi internazionali. (Il Fatto Quotidiano)

Jannik Sinner ha vinto con merito il secondo Slam della stagione e della sua carriera. Dopo gli Australian Open conquistati a gennaio, il tennista altoatesino ha trionfato anche a New York in occasione degli US Open, battendo in finale con un secco 3-0 il padrone di casa Fritz, numero 12 del tabellino. (JMania)

La segreteria del Tribunale Arbitrale internazionale dello Sport (Tas) l’ha confermato martedì mattina al «Corriere della Sera»: l’Agenzia Internazionale Antidoping (Wada) non ha presentato ricorso contro la sentenza dell’Itia (International Tennis Integrity Agency) dello scorso 19 agosto che proscioglieva da ogni responsabilità Jannik Sinner per la doppia positività al Clostebol dello scorso marzo di cui sono già scaduti i termini di appello di 21 giorni. (Corriere della Sera)

Sinner, caso doping resta aperto: quali tornei e quanti punti perderebbe se ci fosse l'appello e il Tas cancellasse la prima sentenza

Le parole dell’irlandese James Fitzgerald, responsabile delle relazioni esterne dell’agenzia mondiale antidoping con sede a Montreal sulla vicenda della doppia positività di Jannik Sinner al Clostebol, sono stringate, ma esplicative. (La Gazzetta dello Sport)

Ma è stato davvero "graziato", Jannik Sinner. Sebbene l'Itia l'abbia completamente scagionato per la positività di marzo a Indian Wells, la agenzia internazionale anti-doping Wada sia intenzionata a non fare ricorso e fior di campioni come Rafa Nadal si siano detti certi della sua innocenza, in tanti ("Per invidia e gelosia", secondo l'allenatore Vincenzo Santopadre) continuano a recriminare. (Liberoquotidiano.it)

Malgrado il Clostebol che gli è stato riscontrato si trovasse in quantità infinitesimali nel suo corpo, malgrado l'autoaccusa di contaminazione da parte del preparatore atletico Umberto Ferrara (che ha fornito lo spray vietato, il Trofodermin) e del fisioterapista Giacomo Naldi (che l'ha trasmesso al primo italiano numero 1 del mondo del tennis, massaggiandolo, attraverso una piccola ferita che si era procurato), malgrado la validazione della tesi da parte di tre super-esperti e malgrado la massima cooperazione del 23enne altoatesino e del suo staff, la WADA, l'agenzia anti-doping mondiale, "considera la valutazione ancora in corso". (ilmessaggero.it)