È Manuel Peer il body builder arrestato per il traffico di anabolizzanti

BOLZANO. È Manuel Peer, 26 anni, residente a Salorno, il body builder arrestato nell’ambito dell’inchiesta che ha stroncato un traffico illecito di sostanze anabolizzanti, destinati a giovani frequentatori di palestre. Peer, personal trainer, si era creato un giro di appassionati, o, per meglio dire, di ossessionati dalla forma fisica: consigliava gli anabolizzanti da assumere per ottenere in tempi brevi risultati incredibili e li vendeva loro. (Alto Adige)

Ne parlano anche altri giornali

«Chiedo scusa. Manuel Peer, il personal trainer di 26 anni finito in carcere mercoledì e indagato per traffico di anabolizzanti, si è presentato in tribunale in lacrime. (Corriere del Trentino)

«Con me cambierai la tua vita». Traffico che viaggiava sull'asse Roma-Bolzano-Milano e che ha portato a 7 misure di custodia cautelare. (Corriere del Trentino)

Il Nas di Trento ha scoperto un ingente traffico di anabolizzanti tra Roma, Milano e Bolzano. Il commercio illecito potrebbe essere all'origine del picco di casi di tumore tra gli sportivi. (upday IT)

"Tumori tra i body builder". Scoperto traffico di anabolizzanti: 7 arresti

È stato un medico dell’ospedale di Bolzano a far partire l’inchiesta dei carabinieri del Nas di Trento sul traffico di anabolizzanti che ha portato a sette arresti tra Roma e Milano e Bolzano. I ragazzi hanno ammesso di aver fatto ricorso al doping. (Open)

Smantellato traffico di anabolizzanti, la psicologa: "Dietro ai muscoli può nascondersi l'insicurezza di chi vuole essere più 'grosso' degli altri" (il Dolomiti)

Un ingente traffico di anabolizzanti (con spedizioni effettuate in tutta Italia) è stato scoperto tra Roma, Milano e Bolzano e sette persone state arrestate in ognuna di queste città. Nel capoluogo lombardo, in particolare, i carabinieri del Nas di Trento hanno scoperto un deposito con confezioni di ogni tipo, per un valore di vendita stimato intorno ai 100mila euro. (il Giornale)