Melfi: la Parrocchia Cattedrale si unisce alla supplica di Papa Francesco e all’iniziativa del Card. Pierbattista Pizzaballa. Questo l'evento in programma

La Parrocchia Cattedrale si unisce alla supplica di Papa Francesco per la Pace e all’iniziativa del Card. Pierbattista Pizzaballa, aderendo alla giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace, indetta per il giorno 7 Ottobre. Invita tutti i membri della comunità ad unirsi in preghiera, Lunedì 7 ottobre alle ore 19.00 in Cattedrale con la recita comunitaria del Rosario per la pace. Aggiunge la Parrocchia: “Preghiamo, digiuniamo e facciamo penitenza affinché il dono della Pace sia concesso a quanti ne sono privi!”. (vulturenews.net)

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A un anno dall’attacco terroristico che ha segnato l’inizio della guerra tra Hamas e Israele e tra tante guerre che, più vicine o più lontane, stanno destituendo il dono della pace, il 7 ottobre Papa Francesco ha annunciato l’appuntamento di preghiera e invitato le Chiese ad aderire. (LA NAZIONE)

Vatican News Ancora con la mente alla giornata di ieri che “ha fissato il nostro sguardo e il nostro cuore sul mondo insanguinato in cui viviamo” attraverso la preghiera del Rosario per la pace a Santa Maria Maggiore, il cardinale Jean-Claude Hollerich, relatore generale del Sinodo, invita i partecipanti all’assise a proseguire anche oggi questa intercessione “attraverso la antica e tradizionale pratica del digiuno”. (Vatican News - Italiano)

Durante la Messa di inizio della seconda Sessione del Sinodo dei Vescovi, il Santo Padre ha lanciato un potente appello alla comunità cristiana, sottolineando il suo ruolo essenziale nel servizio all'umanità. (Valledaostaglocal.it)

Rosario per la pace a Santa Maria Maggiore. Il Papa implora la Vergine Maria: “Intercedi per il nostro mondo in pericolo”

In unione con il Pontefice, domani alle ore 19, presso la chiesa reatina di Regina Pacis, il vescovo Vito presiederà un momento di preghiera, al quale tutti sono invitati a partecipare. (Rieti Life)

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Foto Calvarese/SIR “O Maria, Madre nostra, siamo nuovamente qui davanti a te. Tu conosci i dolori e le fatiche che in quest’ora appesantiscono il nostro cuore. (Servizio Informazione Religiosa)