È morto l'attore Enzo Garinei

Il suo esordio fu poco più che ventenne in Signorinella seguito poi da Totò le Mokò

Ha doppiato anche il barista del paiolo magico di Harry potter e la pietra filosofale.

(LaPresse) È morto l'attore Enzo Garinei, fratello di Pietro (della ditta Garinei-Giovannini).

Conosciuto a teatro soprattutto per Alleluja brava gente e Aggiungi un posto a tavola, ha doppiato anche film e serie tv molto note come I Jefferson (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Enzo Garinei stretto alla moglie Lorle: “Non si era più ripreso dalla morte del figlio Andrea” Morto a 96 anni, Enzo Garinei ha avuto intorno la moglie Lorle (92 anni), la figlia Isabella e la nipote Martina. (Fanpage.it)

Da ‘Alleluia brava gente’ ad ‘Aggiungi un posto a tavola’, ha lavorato con Rascel, Bramieri e tanti altri protagonisti della scena teatrale e cinematografica italiana. Come doppiatore è stato anche voce di Stan Laurel (Stanlio). (Corriere TV)

Tra i tanti personaggi, ha dato la voce anche a Stan Laurel, l’attore che ha interpretato Stanlio nel duo comico Stanlio e Ollio. In 50 anni di carriera ha realizzato oltre 70 film e partecipato a diverse commedie di teatro. (Io Donna)

Anche la televisione gli ha dato tanto, ma forse mai quanto il teatro, con Garinei che ha continuato a calcare i palcoscenici fino all’età di 94 anni 25 agosto 2022 a. a. a. Lutto nel mondo della recitazione: si è spento a Roma questa mattina Vincenzo Garinei, per tutti Enzo. (Liberoquotidiano.it)

All’età di 96 anni, stamattina Enzo Garinei è morto. Il post, inutile dirlo, è stato davvero apprezzato dai molti fan della conduttrice, che si sono uniti a lei nell’ultimo saluto ad Enzo e che hanno ribadito il loro dispiacere per la morte dell’uomo (Più Sani Più Belli)

Loading. Caratterista e doppiatore. Vincenzo Garinei, Enzo, da sempre per tutti, è stato uno dei più grandi caratteristi del cinema e del teatro italiani. Ha recitato in oltre 70 film e partecipato a decine di rappresentazioni teatrali tra cui spiccano “Alleluja brava gente” e “Aggiungi un posto a tavola”. (Il Sole 24 ORE)