Putin e la conferenza stampa di fine anno: «In Ucraina stiamo avanzando». L'apertura su Zelensky, il cambio di direzione (un'ora dopo) e le parole su Berlusconi

«Tutto è calmo, tranquillo e stabile». Almeno per quel che lo riguarda, è una verità. Vladimir Putin apre l’abituale e fluviale conferenza stampa di fine anno, che dovrebbe sintetizzare circa due milioni e mezzo di domande che gli sono state inviate dai suoi cittadini, confessando un cruccio di natura personale. All’ultima festa di compleanno del suo amico ed ex presidente della Germania Gerhard Schröder, dice, tutti hanno cantato in inglese, «anche le ragazze del coro di Hannover». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Se potesse tornare indietro al 24 febbraio 2022, ricomincerebbe l’Operazione militare speciale contro Kiev? “La inizierei prima”. Vladimir Putin non arretra di un passo rispondendo alle 67 domande di cittadini e giornalisti per quattro ore e trenta minuti, record dal 2013. (la Repubblica)

“Incalzato” dai conduttori, il presidente russo parla con una certa ponderazione e anche qualche sprazzo di ironia di fronte a una gigantesca mappa del paese che mostra come già inglobate le quattro regioni ucraine annesse tramite referendum farsa due anni fa. (il manifesto)

Andrea Margelletti Ieri la conferenza stampa di fine anno del presidente russo Putin. È pronto ad incontrare Trump? Un accordo con l’Ucraina è possibile? In diretta Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali. (rtl.it)

Putin: “Pronto ai negoziati con un’autorità legittima”. Ma il mandato di Zelensky è scaduto e con la legge marziale non ai può andare al voto

Cosa ha detto Putin C’è una strategia precisa dietro le parole con cui il presidente russo Vladimir Putin ha indicato la Verkhovna Rada ed il suo presidente, Ruslan Stefanchuk, come unici interlocutori possibili per negoziare la pace in Ucraina (la Repubblica)

Il capo del Cremlino ha dato la sua lettura degli ultimi eventi all’annuale «Linea diretta» con la nazione. Ecco alcune delle tematiche affrontate davanti ad una opinione pubblica ancora scioccata per l’omicidio del generale Kirillov, uno dei «volti» televisivi più noti in Russia del conflitto con Kiev. (L'Eco di Bergamo)

Il presidente ha riconosciuto che la Federazione sta affrontando i picchi dell’aumento dei prezzi, è “preoccupante”, ma ha rassicurato che l’economia è stabile “nonostante le minacce esterne”: “saremo capaci di affrontarla”. (Il Fatto Quotidiano)