Leopardi su Rai1 conquista la città: "Attirerà ancora più turisti"
Ha raccolto più di 4 milioni di spettatori la prima parte della miniserie "Giacomo Leopardi, poeta dell’Infinito" diretta da Sergio Rubini, in onda in prima serata su Rai uno. Le riprese hanno interessato molti luoghi delle Marche e di Recanati. Stando ai commenti l’opera è promossa a pieni voti vincendo anche il paragone con l’altro film su Leopardi, "Il giovane favoloso" di Mario Martone. Per il presidente della Regione Francesco Acquaroli si tratta di un "ritratto moderno e inedito del poeta, in questa produzione sostenuta dalla Regione e da Marche Film Commission". (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
La famiglia di Giacomo Leopardi è strettamente legata alla città di Gubbio. A fare da collante tra il celebre poeta e la città dei Ceri è la bisnonna Francesca della Branca. (Corriere dell'Umbria)
Ma cosa sappiamo, in concreto, di Giacomo Leopardi? Nato a Recanati (Macerata) il 29 giugno 1798, morì a Napoli il 14 giugno 1837. (il Giornale)
Tra le comparse era presente l’architetto Bernardino Novelli, (Bherny) dipendente dell’ufficio tecnico del comune di Grottammare, ma noto, soprattutto, come cantante, interprete delle canzoni di Zucchero, front man della band Sugar Friends. (il Resto del Carlino)
Neanche l’audio pessimo, che spesso non consentiva di seguire correttamente i dialoghi, ha impedito alla fiction su Rai 1 Leopardi. Il poeta dell’infinito di ottenere il successo di pubblico che meritava. (Scuola News)
Ammetto, sono in difficoltà nel recensire la miniserie in due puntate «Leopardi-Il poeta dell’infinito», diretta da Sergio Rubini, scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini, e Rubini stesso, coprodotta da Rai Fiction e da altri, tra cui Beppe Caschetto (Rai1). (Corriere della Sera)
Rubini, al suo esordio nella regia televisiva, ha cercato di presentare un Leopardi inedito, lontano dagli stereotipi tradizionali che lo ritraggono come un semplice studioso introverso. (Corriere TV)