Dossieraggio, Nordio denuncia pericolo per la democrazia

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Roma, 30 ottobre 2024 - Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha espresso profonda preoccupazione riguardo alle vicende dei dossieraggi, definendole inaccettabili e inquietanti, e sottolineando come costituiscano un serio e concreto pericolo per la democrazia. Durante un'interrogazione alla Camera, Nordio ha ricordato che i procedimenti in corso a Perugia e a Milano sono coperti da segreto istruttorio, ma ciò non gli ha impedito di manifestare il suo allarme per la situazione attuale.

Nordio ha inoltre affrontato il tema degli attacchi hacker, sottolineando come questi avvengano in tutto il mondo, citando persino il Cremlino come bersaglio di tali aggressioni. Ha evidenziato che la tecnologia avanza più velocemente della normativa degli Stati, rendendo necessario un adeguamento delle agenzie e un investimento significativo per fronteggiare queste minacce. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha ribadito l'importanza di rafforzare la sicurezza cibernetica, considerata una priorità del governo fin dall'inizio della sua attività.

Ciriani ha risposto a un'interrogazione sulle iniziative urgenti per migliorare la sicurezza delle banche dati pubbliche contenenti dati sensibili, in relazione ai recenti attacchi informatici. Ha sottolineato come il governo stia lavorando per adattare le misure di sicurezza alle nuove sfide poste dalla rapida evoluzione tecnologica, al fine di proteggere le istituzioni e i cittadini da potenziali minacce.

In questo contesto, il rafforzamento della tutela cyber delle istituzioni è stato indicato come un obiettivo primario, con l'intento di prevenire ulteriori violazioni della riservatezza e garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.