Tony Effe, i manager: “Stupiti dal Campidoglio, danno d’immagine per il nostro artista”
Doveva durare un’ora, poco più, lo show di Tony Effe per il Capodanno al Circo Massimo. La telenovela che per protagonista ha il trapper romano rischia invece di trascinarsi ancora a lungo. Perché, se il cantante ha deciso di restare in silenzio, ora sono i suoi manager a battere un colpo dopo lo stop imposto al loro artista dal Campidoglio per il concertone gratuito del 31 dicembre. "In merit… (Repubblica Roma)
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Il rapper romano Tony Effe, 33enne, l'uomo del momento, famoso per le sue presunte relazioni con donne bellissime e per il dissing con Fedez, membro della Dark Polo Gang fino al 2021, avrebbe dovuto partecipare anche al concerto di fine anno a Roma, al Circo Massimo, insieme a Mahmood e Mara Sattei, partecipazione ora messa in discussione, dopo alcune polemiche legate ai contenuti di alcuni testi, definiti "sessisti e misogeni". (Il Capoluogo)
«Nel prendere atto della scelta del Comune di Roma di cancellare la presenza dell’artista all’evento – scrivono in una nota congiunta Vivo Concerti e Friends&Partners –, pur nel rispetto delle decisioni di tale Istituzione e dei suoi organi, dobbiamo rappresentare il nostro vivo stupore e dispiacere poiché tale decisione è stata presa in assenza di alcuna valida motivazione, dopo il raggiungimento di un accordo fra le parti ed addirittura dopo l’annuncio e la conferenza stampa in cui veniva annunciata e pubblicizzata la presenza di Tony all’evento». (La Stampa)
Ma tante scuse. Niente sesso e samba al Circo Massimo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tony Effe ha conquistato tantissimi sostenitori con la sua hit Sesso e Samba nel corso dell'estate 2024 e si trova, adesso, in un momento di grande successo, tanto da essere stato chiamato per esibirsi al concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma. (DiLei)
di Capital Web Perché Tony Effe non canterà al concerto di Capodanno a Roma (Radio Capital)
Bicipiti, collo e torace pompati. La quantità di sorrisi inversamente proporzionale a quella dei tatuaggi. (Corriere della Sera)