Dura offensiva di Israele su Libano e Gaza. Diplomazia al lavoro
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Paola Simonetti – Città del Vaticano L’intensa offensiva israeliana continua a mietere vittime. Gli attacchi contro Hezbollah in Libano hanno colpito, nelle scorse ore, la località di Sarafand nel sud del paese, dove ha provocato, secondo quanto reso noto dall’esercito libanese, la morte di tre soldati locali; ferite invece 10 persone in un altro attacco contro un posto di blocco. La milizia sciita libanese dal canto suo ha annunciato di aver lanciato "missili guidati" contro soldati israeliani che effettuavano operazioni di sgombero vicino al confine; già nella mattinata di ieri i razzi di Hezbollah avevano preso di mira la base della missione di interposizione delle Nazioni Unite, Unifil, nel sud del Libano nella zona di Shama (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altre fonti
I raid sono stati concentrati sul governatorato di Nabatieh. Diverse persone sono rimaste uccise ini bombardamenti israeliani sul sud del Libano, continuati durante la notte, secondo quanto scrive l'agenzia libanese Nna citata da Al Jazeera. (Tiscali Notizie)
I raid nella valle della Bekaa, dove Hezbollah è fortemente radicato, si sono intensificati alla fine di ottobre. Sotto i colpi delle Israel Defense Forces sono finiti anche i siti archeologici del Libano centrale, quelli delle antiche città di Baalbek e di Tiro, capolavori dell’antichità dei quali ora le Nazioni Unite hanno deciso di rafforzare la tutela. (Il Fatto Quotidiano)
Diversi attacchi aerei sono stati lanciati dall'esercito israeliano (Idf) sulla città costiera di Tiro, nel sud del Libano. I raid sono avvenuti poco dopo che l'Idf aveva emesso ordini di evacuazione per diversi quartieri, affermando che avrebbe colpito obiettivi di Hezbollah (Il Sole 24 ORE)
Una situazione delicata al punto che l’Unesco ha messo 34 complessi culturali sotto “protezione rafforzata temporanea”. Alcuni dei siti archeologici più importanti del Libano e dell’intero bacino del Mediterraneo sono stati colpiti dai raid aerei dell’esercito israeliano. (Il Fatto Quotidiano)
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno diffuso un video che mostrerebbe soldati israeliani impegnati in operazioni nel Libano meridionale. L'esercito ha affermato che le sue "truppe hanno trovato un deposito di armi, tra cui munizioni, armi da fuoco, esplosivi e un posto di osservazione nel cortile di una scuola in un villaggio". (Liberoquotidiano.it)
Nel video si vedono dense colonne di fumo che si alzano in seguito alle esplosioni Fin dalla prima mattinata le forze dell'ordine avevano chiesto agli abitanti della zona di abbandonare gli edifici. (la Repubblica)