Il nuovo SUV Alfa Romeo è pronto a conquistare il mercato: il testimonial è un'icona

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Il nuovo Alfa Romeo Junior debutta sul mercato con una campagna promozionale che ha un protagonista d'eccezione, l'attore Pedro Alonso de La casa di carta Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia. Fonte: Ufficio Stampa Alfa Romeo La Nuova Alfa Romeo Junior è una delle novità più interessanti del settore delle quattro ruote in Italia e in Europa nel corso degli ultimi mesi. (Virgilio)

La notizia riportata su altri media

Il design con elementi caratteristici suscita subito emozioni, del resto da sempre l’Alfa Romeo si rivolge non solo a clienti che cercano un’auto come mero “mezzo di trasporto”, ma piuttosto a clienti che cercano “emozioni autentiche”. (ClubAlfa.it)

Per la nuova campagna di lancio della Alfa Romeo Junior , “Learn to love again”, è stato scelto un protagonista d’eccezione. Si tratta di Pedro Alonso, attore spagnolo che ha raggiunto la notorietà a livello internazionale grazie al ruolo di Berlino in La Casa di Carta, il cui successo ha spinto Netflix a dedicargli anche un omonimo spin-off. (Auto.it)

L’attore spagnolo Pedro González Alonso è il protagonista della campagna di lancio della nuova Alfa Romeo Junior, la compatta sportiva che riporta il marchio globale italiano in un segmento di strategica importanza. (Sport Mediaset)

Alfa Romeo Junior è il nuovo B-Suv della casa di Arese. Alfa Romeo, al termine della rateazione, prevede un riscatto di 19.280 euro. La promozione comprende un TAN dello 4,99% e un TAEG fissato al 6,58%. (La Gazzetta dello Sport)

L’attore spagnolo Pedro González Alonso è il protagonista della campagna di lancio della nuova Alfa Romeo Junior, la compatta sportiva che riporta il marchio globale italiano in un segmento di strategica importanza. (uomini e donne comunicazione)

Da Milano a... Alfa Romeo Junior, che inizialmente si sarebbe dovuta chiamare proprio Milano, si affida al volto di Berlino de "La casa di carta" per il suo lancio sui mercati. (Torino Cronaca)