Nations League, stasera Italia - Belgio: ci sarà l'esordio di Daniel Maldini? Le ultime

Italia-Belgio è il match valido per la terza giornata della Nations League. Gli azzurri scenderanno in campo oggi, giovedì 10 ottobre, alle ore 20:45. La Nazionale allenata dal CT Luciano Spalletti arriva a questa sfida dopo aver vinto le prime due della competizione. Gli azzurri hanno infatti battuto sia la Francia che Israele e ora contano di fare il tris contro il Belgio di Tedesco che a differenza degli azzurri ha vinto la gara d'esordio contro Israele ma ha poi perso in Francia centrando solo 3 dei 6 punti a disposizione. (Monza-News)

Su altre fonti

Il Corriere dello Sport di oggi parla della prevendita di Italia-Belgio, in programma domani sera all'Olimpico di Roma. Ieri in prevendita erano stati staccati poco più di 35.000 biglietti, diciamo 40.000, nonostante i bambini delle scuole calcio, le promozioni e le iniziative federali. (TUTTO mercato WEB)

Torna la Nations League e l'Italia ospiterà stasera il Belgio all'Olimpico di Roma. Spalletti non potrà contare su Barella, ma non rinuncerà agli altri tre interisti: dal 1' Bastoni, Dimarco e Frattesi. (Fcinternews.it)

Dopo un ottimo inizio in Nations League, con due vittorie (contro Francia e Israele) su due, gli azzurri si apprestano ad ospitare allo stadio Olimpico di Roma il Belgio, che invece è a quota 3 punti, avendo battuto Israele e perso in Francia. (Quotidiano Sportivo)

L'Italia ora è come un club: il Belgio trampolino di lancio nel segno della continuità

Il tecnico delle 'Furie Rosse' si è trasferito in giovanissima età in Germania insieme ai genitori, luogo in cui si è lauterato e in cui ha iniziato a lavorare come ingegnere della Mercedes: solo successivamente ha deciso di dedicare completamente la sua vita al calcio. (Goal Italia)

Luciano Spalletti riparte dalle sue nuove certezze, tra cui Riccardo Calafiori dietro e Davide Frattesi in mezzo al campo. Dall'inizio non dovrebbe esserci spazio per le new entry, mentre è confermato l'asse interista con Alessandro Bastoni e Federico Dimarco. (Diretta)

Una volta nella lista dei convocati si potevano leggere addirittura una quarantina di nomi, alcuni noti, altri sconosciuti ai più. (il Giornale)