Perché la Bce ha deciso di non abbassare i tassi d’interesse e cosa significa per i mutui

I tassi d'interesse resteranno fermi almeno fino a settembre: niente nuovi tagli dalla Banca centrale europea, per il momento. La decisione arrivata oggi significa che per chi ha un mutuo a tasso variabile, o vuole chiedere un nuovo prestito, il livello delle rate probabilmente non scenderà molto nei prossimi mesi. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Restano così invariati: rispettivamente al 4,25% sulle operazioni di rifinanziamento principali, al 4,50% su quelle marginale e al 3,75% sui depositi. Per ora nessun taglio, come previsto da diversi analisti. (Today.it)

ROMA (ITALPRESS) – Restano invariati i tassi di interesse dell’Eurozona. (OglioPoNews)

Lagarde: "Su settembre siamo aperti, dipende dai dati" (Il Mattino di Padova)

La Bce lascia i tassi invariati

L'ipotesi di un nuovo taglio a settembre resta in piedi, ma non è certa e dovrà trovare supporto nei dati che da qui ad allora giungeranno. L'istituzione monetaria ha confermato i livelli dei tassi di interesse di riferimento per il sistema bancario dell'eurozona. (Tiscali Notizie)

L’Italia, dal suo canto, ha una finanza pubblica fortemente in deficit e un debito pubblico enorme che sfiora i tremila miliardi di euro, superiore al 141% del PIL. Sono gli ultimi dati forniti dal ministero tedesco dell’economia. (Corriere del Ticino)

Ulrike Kastens, european economist di DWS, sottolinea che “come previsto, oggi la BCE non ha abbassato i tassi di interesse e non ha apportato modifiche alla sua comunicazione monetaria. (Advisoronline)