Marsa Alam, è stato uno squalo tigre di 2,5 metri a uccidere Gianluca Di Gioia. Le ipotesi sull’attacco
Il Cairo, 30 dicembre 2024 – Ad attaccare i due turisti italiani al largo di Marsa Salam è stato uno squalo tigre lungo 2,5 metri. È quanto emerge dai primi elementi dell'inchiesta sulla morte di Gianluca Di Gioia. Questa specie di squalo era già stata posta sotto sorveglianza e tracciamento satellitare dal ministero dell'Ambiente egiziano l'anno scorso dopo un incidente simile che aveva coinvolto un turista russo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Emergono nuovi dettagli relativi alla vicenda di Marsa Alam, che ha portato alla morte del turista romano Gianluca Di Gioia, aggredito da uno squalo, coinvolgendo il soncinese Peppino Fappani, che ha provato a salvare la vittima. (CremonaOggi)
“Era una giornata molto tranquilla con condizioni di mare molto calme, poi all’improvviso si sono sentite le urla” ha commentato così il gestore di un centro immersioni egiziano a Mattino Cinque, rivivendo il momento dell’attacco da parte dello squalo tigre (CremonaOggi)
Per far fronte al doloroso fenomeno della violenza di genere, l’Arma dei Carabinieri si è dotata di tanti strumenti, il primo dei quali è la Sezione Atti Persecutori del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche: una Sezione che svolge attività di studio e analisi del fenomeno, elaborando valutazioni sui “fattori di rischio” in favore dei reparti operanti e programmi di formazione del personale. (Frosinone News)
Arrivano aggiornamenti rassicuranti sulle condizioni di salute da parte di Giuseppe Fappani, turista soncinese aggredito da uno squalo a Marsa Alam, nel tentativo di salvare il romano Salvatore Di Gioia, rimasto purtroppo vittima dell’accaduto. (CremonaOggi)
Il 2024 si chiude con una notizia choc che arriva dal Mar Rosso: l'incubo di molti diventa realtà a Marsa Alam, nota località turistica egiziana, dove il 29 dicembre un turista romano, Gianluca Di Gioia, muore a 48 anni attaccato da uno squalo (IL GIORNO)
Peppino Fappani, 69 anni, chiama la figlia Cristina d primo mattino: voce bassa, emozioni contrastanti, tra la gioia di essere un miracolato e lo choc per aver assistito impotente alla morte di Gianluca Di Gioia nella baia da sogno di Marsa Alam (ilgazzettino.it)