Altro colloquio tra Giuntoli e Motta: il punto della situazione

Fabiana Della Valle, sul suo canale YouTube, ha rivelato che c'è stato un nuovo confronto tra Thiago Motta e Cristiano Giuntoli. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "È stata un’altra giornata di confronti, diciamo così, di colloqui in particolare con Cristiano Giuntoli con cui Motta ha avuto modo di parlare prima e dopo l’allenamento. Giuntoli, che come sempre rappresenta la dirigenza, grandi segnali di vicinanza in questi giorni da parte della dirigenza nei confronti dell’allenatore. (Tutto Juve)
Ne parlano anche altre fonti
«Fino a quando Thiago Motta rimarrà allenatore della Juventus non guarderò più la mia amata Signora. Mi metto in sciopero». L’annuncio di Pigi Battista certifica la terribile fase che sta vivendo la Juventus del nuovo corso Motta-Giuntoli. (IlNapolista)
Cristiano Giuntoli ha già avuto un colloquio con l'allenatore, al momento confermato in panchina, ma presto incontrerà uno per uno tutti i giocatori per capire cosa non va all'interno della squadra e provare a far fronte comune per cercare insieme una soluzione praticabile. (Fanpage.it)
Ciak, si cambia o ancora no. La Juventus si è messa in stand-by, cerca di capire quel che ne sarà di sé tra il piazzamento Champions da raggiungere e i conti che frenano qualsiasi decisione drastica. Pronta l’ennesima rivoluzione bianconera: saltano l’allenatore e il direttore tecnico, la decisione è netta (CalcioMercato.it)

D’altronde Giuntoli non metteva mai piede nello spogliatoio bianconero e lo si è capito con quel gesto rivoltogli proprio dall’allenatore livornese durante i festeggiamenti per la vittoria della coppa nazionale, la decima della lunga e gloriosa storia bianconera. (Torino Cronaca)
Lathe Biosas (vivi nascosto) è sempre stato il mio motto. Mentre Massimo Gramellini s'indigna perché quasi mezzo milione di persone seguono un perfetto imbecille su Instagram, io mi indigno che qualche milione di persone diano retta a Massimo Gramellini. (Il Giornale d'Italia)
Gli scenari Tutti nel mirino. E quindi nessuno al sicuro. Alla Juventus c'è un esame che sembra quelli di Stato: c'è bocciatura o promozione, non esistono sfumature. E dentro finisce inevitabilmente la guida tecnica, ma al pari del parco giocatori e pure della dirigenza. (ilBianconero)