Il j’accuse di Netanyahu all’Onu: “Palude antisemita”. Israele bombarda Beirut

In un clima di accresciute tensioni in Medio Oriente, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha catalizzato l’attenzione internazionale, sollevando questioni di rilievo e suscitando reazioni miste. Netanyahu ha messo in luce le sfide che Israele sta affrontando, puntando particolarmente il dito contro la minaccia iraniana e sottolineando con enfasi il suo impegno nel riportare in patria gli ostaggi rapiti da Hamas e trattenuti, una missione che ha descritto come “sacra”. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Nell'attacco aereo di Beirut nel quale è stato eliminato Ibrahim Muhammad Qabisi, capo della Forza missilistica di Hezbollah, sono stati eliminati anche i leader di Hezbollah Abbas Ibrahim Sharaf Ad-Din e Hussein Hany. (Panorama)

Nove persone sono state uccise in un attacco israeliano sulla città di Shebaa nel Libano meridionale: lo afferma il sindaco Mohammad Saab, come riporta il Guardian. . (Il Mattino di Padova)

Nasrallah obiettivo del raid in Libano Nuovo attacco di Israele su Beirut poco dopo la fine del discorso alle Nazioni Unite del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato che l'aeronautica militare israeliana ha colpito il quartier generale di Hezbollah a Beirut. (il Giornale)

Continueremo e aumenteremo questo sforzo: abbiamo in programma di portare sicurezza nelle città a nord e di far tornare a casa coloro che sono stati evacuati". "Abbiamo colpito Hezbollah molto duramente, in particolare nelle ultime settimane. (Corriere Delle Alpi)

Polemiche e richieste di chiarimenti sulla 66esima edizione della Settimana di Musica Sacra di Monreale. (Monrealelive.it)

D’altra parte, l’Iran non ha interesse a partecipare direttam… LONDRA – Joe Biden ammonisce sul rischio che le tensioni in Libano scatenino una grande guerra mediorientale, ma sostiene che una tregua è ancora possibile. (la Repubblica)