Rottamazione: seconda rata entro il 30 novembre

Come effettuare il pagamento Addebito conto corrente DL Alluvione Le rate successive , Entro il 30 novembre p.v. occorrerà effettuare il versamento della seconda rata della rottamazione quater, pari al 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di rottamazione. Per tale termine, così come per le restanti rate, sono previsti i 5 giorni di tolleranza aggiuntivi senza perdere i benefici della definizione agevolata; pertanto, il termine ultimo per effettuare il pagamento è il 5 dicembre 2023. (Fiscal Focus)

Ne parlano anche altri giornali

Con l’approssimarsi della scadenza del 30 novembre 2023, si avvicina il termine per il pagamento della seconda rata della rottamazione quater di cui alla Pace o Tregua Fiscale. (Lavoro e Diritti)

In scadenza la seconda rata della Rottamazione quater il 30 novembre, che applicando i cinque giorni di tolleranza (art. 3, comma 14-bis, del decreto-legge n. 119/2018), diventa il 5 dicembre. Un termine su cui Federcontribuenti chiede la proroga. (PMI.it)

Già al momento di pagare la prima rata, tra fine ottobre e primi di novembre, erano emerse stime ottimistiche dalla ricognizione di Ezio Stellato, presidente del Csfi (Centro studi sulla fiscalità internazionale) che aveva parlato di “risultati ottimi” dalla quarta edizione di rottamazione e del fatto che “il Governo si è ritrovato un tesoretto di circa 1 miliardo di euro perché 3,8 milioni di italiani hanno aderito a questo provvedimento. (la Repubblica)

In queste settimane da diversi fronti, tra cui associazioni dei commercialisti, sono arrivate richieste di posticipare la seconda scadenza della rottamazione quater al 31 gennaio 2024. I contribuenti possono, infine, ancora accedere al ravvedimento speciale. (Money.it)

La scadenza della prima rata, fissata al 31 ottobre 2023, ha portato al bilancio economico un gettito superiore del 20% rispetto a quanto previsto al momento dell'entrata in vigore della sanatoria che sta andando, quindi, oltre le più rosee previsioni. (Money.it)

Il 30 novembre è la data che raccoglie il numero maggiore di adempimenti, a partire dalla rottamazione quater, a cui si aggiungono versamenti 'strutturali' come la cedolare secca sugli affitti, l'invio della comunicazione di liquidazione dell'Iva, versamenti dei redditi 2022 sulle persone fisiche e la seconda o unica rata di acconto Irpef e Irap relativo all'anno 2023. (Periodico Daily)