Tutte le funzionalità di Apple Intelligence disponibili in iOS 18.1 beta 1

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Ieri, Apple ha rilasciato le prime beta di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1 per sviluppatori, introducendo le prime funzionalità di Apple Intelligence. Advertising Annunciata a giugno, Apple Intelligence è la versione di intelligenza artificiale della società di Cupertino. Non tutte le funzionalità di Apple Intelligence sono ancora disponibili, ma MacRumors ha creato un elenco contenente tutte le funzionalità attive nella beta. (iSpazio)

Su altre testate

Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale da mesi hanno iniziato a trovare grande applicazione nel settore mobile e anche Apple ha dovuto rafforzare la propria offerta, così da non restare indietro rispetto alle principali aziende della concorrenza. (TuttoTech.net)

MacRumors ha stilato un elenco di tutte le funzionalità non ancora incluse nelle beta, che Apple prevede di introdurre più avanti: Advertising (iSpazio)

Con il rilascio della prima beta di iOS 18.1, Apple ha abilitato le prime funzionalità di Apple Intelligence che sfruttano l’intelligenza artificiale per offrire diverse novità. Ricordiamo che queste funzioni non sono al momento disponibili in Italia. (iPhone Italia)

Advertising Questa decisione è dettagliata in un nuovo documento di ricerca pubblicato dalla società stessa, che mette in luce la dipendenza dell’azienda dall’hardware cloud di Google. Il documento rivela che Apple ha utilizzato 2.048 chip TPUv5p di Google per costruire modelli di intelligenza artificiale e 8.192 TPUv4 per modelli AI server. (iSpazio)

Ma cosa c’è alla base di queste funzioni? In termini di hardware, è venuto fuori che c’è anche il contribuito di Google. Seppur in in fase beta, queste sono le ore in cui, per la prima volta, gli utenti possono provare con mano alcune delle funzionalità AI di Apple Intelligence annunciate alla WWDC24 di giugno. (IlSoftware.it)

Dalla ricerca emerge come Apple abbia voluto seguire un percorso alternativo, addestrando la propria AI tramite la tecnologia di Google e non quella ben più rodata e potente di NVIDIA. (GizChina.it )