Questione Ancipa, è scontro per “il prezioso liquido”: i sindaci ennesi tentano di bloccare la condotta
Tra Enna e Caltanissetta, le due province più provate dall’emergenza idrica, si è aperta una lotta senza esclusione di colpi. È guerra tra poveri per l’acqua in Sicilia: la questione Ancipa diventa sempre più pressante. Il livello degli invasi diminuisce sempre più e la rabbia e le proteste dei cittadini aumentano. A causa del razionamento idrico, infatti, si va incontro a turni che in alcuni casi superano una settimana. (Quotidiano di Sicilia)
Ne parlano anche altre fonti
L’Associazione siciliana Enti locali (ASAEL) ha espresso solidarietà ai sindaci dei Comuni di Troina, Nicosia, Sperlinga, Gagliano Castelferrato e Cerami ” per la grave emergenza idrica che ha colpito i rispettivi territori, auspica un intervento risolutore veloce ed efficace da parte del Presidente della Regione nella qualità di Commissario per l’emergenza idrica”. (Vivi Enna)
L’onorevole Pellegrino faccia un giro nei comuni siciliani e si confronti con i sindaci assediati da cittadini senz’acqua, invece di piegarsi in modo cosi’ servile di fronte agli input presidenziali e rilasciare dichiarazioni con accuse campate in aria nei confronti dell’onorevole Venezia”. (Grandangolo Agrigento)
La replica lunedì 2 Dicembre 2024 (ilSicilia.it)
“L’aumento delle riserve della diga Ancipa – spiega il governatore – triplicate in pochi giorni, garantisce continuità di approvvigionamento per i Comuni dell’Ennese e acqua di soccorso per Caltanissetta e San Cataldo. (Livesicilia.it)
La fumata bianca è arrivata al termine di un vertice fiume: ancora tre giorni di erogazioni d’acqua dall’Ancipa saranno garantiti a Caltanissetta e San Cataldo, in attesa che siano pronti i collettori ai nuovi pozzi di Butera che renderanno i due centri, che insieme fanno 80mila abitanti, indipendenti dalla diga in sofferenza al confine tra Enna e Messina. (La Repubblica)
Siciliacque ha denunciat… (La Repubblica)