Schiacciato da un camion, imprenditore muore nel sud della Sardegna

– Un imprenditore è morto questa mattina per un incidente sul lavoro nel sud della Sardegna. La tragedia è avvenuta in un'azienda di autotrasporti nella zona industriale di Sardara, a una cinquantina di chilometri da Cagliari. Il titolare della Pusceddu Trasporti Srl, Emilio Pusceddu, 56 anni, è morto dopo essere stato travolto da un camion, rimanendo schiacciato sotto il pesante mezzo. Con lui c'era anche il figlio e un altro operaio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Sardara Era al lavoro nonostante la giornata festiva, che si è trasformata in tragedia. Emilio Pusceddu, 56 anni di Villanovaforru, titolare della “Pusceddu Trasporti srl”, con deposito dei mezzi nella zona industriale di Sardara, è morto all’istante, schiacciato fra il camion lasciato fermo in moto senza tirare a fondo il freno a mano, e un altro su cui spostare un carico di merce. (La Nuova Sardegna)

È struggente il ricordo di Maurizio Onnis, sindaco di Villanovaforru, paese che aveva dato i natali a Emilio Pusceddu, l’imprenditore di 56 anni che questa mattina è morto a Sardara, schiacciato tra due tir della sua azienda, sui quali stava lavorando. (L'Unione Sarda.it)

Un altro tragico incidente sul lavoro che ha visto un camion schiacciare un uomo di 56 anni, titolare di un'azienda di autotrasporti del Sud Sardegna. È avvenuto intorno alle 7.30 della mattina di domenica 3 novembre: il titolare della Pusceddu Trasporti Srl, Emilio Pusceddu, è stato travolto e ucciso da un camion. (leggo.it)

Anagni – G7: “Cancellato il murale per la Palestina”, il PRC contro l’amministrazione

Sceso dal camion, Pusceddu è stato travolto dal mezzo ed è rimasto schiacciato. Incidente sul lavoro mortale intorno alle 7.30 di questa mattina in un’azienda di autotrasporti nella zona industriale di Sardara (Cronache Nuoresi)

Con lui c’erano anche il figlio ed un altro operaio. La tragedia è avvenuta verso le 7.30. (Il Fatto Quotidiano)

Vergognose le dichiarazioni a riguardo di Carlo Marino, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune il quale afferma che, a suo parere, l’errore dell’amministrazione non risiede nella cancellazione del murale, bensì nel non averlo fatto prima. (Frosinone News)