Telefonata Trump-Putin, una pausa negli attacchi a centrali e raffinerie che fa comodo a tutti
Un piccolo passo verso la pace, ma comunque significativo perché aiuterà un settore vitale per entrambi i Paesi. Per gli ucraini la pausa negli attacchi contro le infrastrutture energetiche potrebbe essere molto importante: la rete di produzione e distribuzione dell’elettricità è allo stremo. Proprio lunedì sono cominciati nuovi razionamenti della corrente, con interruzioni programmate in diverse… (la Repubblica)
Su altri giornali
Se è vero che nel valutare tutte le vicende umane va tenuto presente il detto secondo cui il diavolo si nasconde nei dettagli, lo si deve fare in modo particolare per quel che concerne le relazioni internazionali. (ilmattino.it)
Ezio Mauro a Metropolis analizza il voltafaccia dell'America di Trump sul conflitto in Ucraina e riflette sulla distanza che Putin ha percepito con l'Europa. Il presidente degli Stati Uniti riuscirà a trovare la chiave per fermare l'esercito dello zar? E a che prezzo? In studio Gerardo Greco. (la Repubblica)
L'argomento del giorno è: "La storica telefonata tra Trump e Putin gli scenari e le prospettive". Ospite il vicedirettore Martino Cervo. (La Verità)
Argomento: la telefonata Trump-Putin tra Ucraina ... Ospite il nostro esperto di politica Usa, Stefano Graziosi. (La Verità)
Quando a Mosca erano le 16, l’ora in cui sarebbe dovuta cominciare la telefonata con Donald Trump, Vladimir Putin si trovava all’annuale congresso della Confindustria Russa, davanti a un pubblico composto per lo più da oligarchi, compresi quelli che tre anni fa si erano detti contrari all’«operazione militare speciale», come passa in fretta il tempo. (Corriere della Sera)
Di certo c’è che la chiamata ha segnato il primo passo concreto in direzione di uno stop alle ostilità in Ucraina. Se le tre ore di telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin passeranno alla storia come la Hockey Diplomacy (sì, hanno parlato anche di organizzare match nei palaghiaccio russi e americani) lo si scoprirà solo nelle prossime settimane. (Il Fatto Quotidiano)