Vasco Rossi ricorda il papà: "Non ti sei piegato a nazifascisti ma ora sono tornati", FdI lo gela
"Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile… L'altra metà te l'avevano portato via i due anni di lager nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del nazifascismo": Vasco Rossi lo ha scritto su Instagram a corredo di una foto del padre scomparso. Poi ha aggiunto: "Non ci crederai… ma sono tornati… lupi travestiti da agnelli… bulli. (Liberoquotidiano.it)
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“Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile… L’altra metà te l’avevano portato via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo. (OglioPoNews)
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Alla violazione dell’account segue, nell’immediato, il cambio dell’e-mail associata al profilo, e, successivamente, una richiesta di denaro. (Frosinone News)
"Durante la guerra, dopo l’8 settembre", scrive Vasco, "il Carlino Rossi era stato preso prigioniero dai tedeschi all’isola d’Elba e portato in Germania, in un campo di lavori forzati, uno di quei 600mila soldati italiani che non hanno accettato, per evitarlo, di combattere per i tedeschi contro i loro fratelli per la Repubblica sociale italiana". (MOW)
C'è anche Giovanni Floris tra gli ospiti di Lilli Gruber a Otto e Mezzo. In particolare dell'attacco del cantante ai "nazifascisti che sono tornati". (Liberoquotidiano.it)
Vasco Rossi non fa nomi, ma con una lettera indirizzata al papà morto 45 anni fa dopo l'esperienza nel lager nazista, sui social attacca: «Non ci crederai ma sono tornati, arroganti e facce ghignanti, la loro propaganda... (leggo.it)