Sanità: Toscana e Veneto le Regioni al top, anche l’Emilia-Romagna sul podio
Resa nota la classifica provvisoria del ministero alla Salute: analizzati 24 indicatori della qualità dell’assistenza. Bene anche Piemonte e Marche. La Lombardia scende dal quarto all’ottavo posto. A fine anno la pubblicazione della graduatoria definitiva. Nella classifica provvisoria del ministero alla Salute relativa alla qualità della Sanità in Italia nel 2023 (stilata sulla base di 24 indicatori), a contendersi la palma di miglior Regione sono Toscana e Veneto, con punteggi vicinissimi. (Lettera43)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Male Sicilia, Calabria e Valle d'Aosta. Bene anche Piemonte, Marche e Umbria, mentre rispetto all'anno precedente la Lombardia scende all'ottavo posto (e potrebbe quindi uscire dalla cinquina cui spetta una quota premiale). (il Resto del Carlino)
Il quadro emerge dai primi dati provvisori del Sistema di Garanzia 2023 per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA), presentati lo scorso 27 novembre. Si segnala la scivolata verso il basso della Lombardia, dal quinto all'ottavo posto (Sky Tg24 )
Bene anche Piemonte, Marche e Umbria, mentre rispetto all'anno precedente la Lombardia scende all'ottavo posto (e potrebbe quindi uscire dalla cinquina cui spetta una quota premiale). Toscana, Veneto ed Emilia-Romagna si confermano le tre Regioni al top della sanità italiana. (LaC news24)
Toscana, Veneto ed Emilia-Romagna si confermano le tre Regioni al vertice della sanità italiana. Fanalino di coda, invece, Sicilia, Calabria e Valle d’Aosta. Sono questi i primi dati del Sistema di Garanzia 2023 per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza. (LAPRESSE)
Lea 2013. Fontana (Lombardia): “Inopportuno diffondere dati provvisori” (Quotidiano Sanità)
“E’ un’ ulteriore conferma della validità delle politiche della Regione che sostengono fortemente la sanità pubblica e che la pongono come priorità assoluta - ha detto il presidente Giani commentando le anticipazioni- Desidero anche ringraziare le donne e gli uomini del nostro sistema sanitario regionale che con il loro lavoro quotidiano hanno reso possibile il raggiungimento di questi obiettivi. (Toscana Notizie)