Polizia Postale: OPERAZIONE “PARABANTES” DI CONTRASTO ALLA PEDOPORNOGRAFIA ONLINE: 8 DECRETI DI PERQUISIZIONE, 5 ARRESTI, 3 DENUNCE
La Polizia di Stato, nell'ambito di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e finalizzata alla lotta contro la pedopornografia online, ha dato esecuzione a 8 decreti di perquisizione nei territori di Palermo e provincia, procedendo all'arresto di 5 soggetti e alla denuncia di ulteriori 3 per divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici (Polizia Postale)
La notizia riportata su altri giornali
ROMA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e finalizzata alla lotta contro la pedopornografia online, ha dato esecuzione a 8 decreti di perquisizione nei territori di Palermo e provincia, procedendo all’arresto di 5 soggetti e alla denuncia di ulteriori 3 per divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici (BlogSicilia.it)
L’accusa per gli indagati è di divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici. Il bilancio dell’operazione di Polizia – coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo – è di 5 arresti, 3 denunce e 8 perquisizioni. (Il Fatto Quotidiano)
La polizia ha arrestato cinque persone nel Palermitano, accusate di divulgazione, cessione, detenzione di immagini e video pedopornografici. Altre tre sono state denunciate. (LAPRESSE)
Passano gli anni ma non accenna a finire l’incubo della pedopornografia online. La Polizia di Stato, nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e finalizzata alla lotta contro la pedopornografia online, ha dato esecuzione a otto decreti di perquisizione nei territori di Palermo e provincia, procedendo all’arresto di cinque persone e alla denuncia di ulteriori tre per divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici (LA NOTIZIA)
La mamma del giovane durante la perquisizione si è sentita male (BlogSicilia.it)
L’accusa nei loro confronti è divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici. L’indagine è stata condotta congiuntamente dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Sicilia Occidentale e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale (BlogSicilia.it)