Leonardo Maria Del Vecchio compra il Twiga da Briatore
LMDV Capital, il family office che fa capo a Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, compra il Twiga dal Gruppo Majestas, che fa capo a Flavio Briatore.LMDV Capital ha firmato un accordo per l'acquisizione del Brand Twiga e di 4 location del Gruppo Majestas, col quale Triple Sea Food, gruppo di proprietà di LMDV Capital, si avvia a diventare uno dei più importanti protagonisti dell'hospitality di lusso nel nostro Paese, con 50 milioni di fatturato e 600 persone, sottolinea una nota. (Tiscali Notizie)
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L'affare prevede l'acquisizione del 100% del brand e delle quattro location Twiga. Il fatturato delle due società è stimato in circa 50 milioni nel 2024 (Open)
Lmdv Capital di Leonardo Maria Del Vecchio ha firmato un accordo per l’acquisizione del brand Twiga e di 4 location del gruppo Majestas, che fa capo a Flavio Briatore. Questo accordo permette a Triple Sea Food, gruppo di proprietà di Lmdv Capital, di avviarsi a diventare uno dei più importanti protagonisti dell’hospitality di lusso nel nostro Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La storica discoteca di Porto Cervo, infatti, è solo un tassello di un’operazione dal respiro molto più profondo perché Del Vecchio ha acquisito l’intero marchio “Twiga” e quattro location del gruppo Gruppo Majestas, che fa capo a Flavio Briatore (La Nuova Sardegna)
La notizia anticipata nei giorni scorsi da il Giornale ha preso forma con il comunicato ufficiale. Con questo accordo, Triple Sea Food, di proprietà di LMDV Capital, fondata nel 2022 da Leonardo Maria Del Vecchio con Davide Ciancio, attuale CEO di Triple Sea Food, e Marco Talarico, si avvia a diventare uno dei più importanti protagonisti dell’hospitality di lusso in Italia. (il Giornale)
Il Twiga di Marina di Pietrasanta – e non solo quello – passa dalle mani di Flavio Briatore a quelle di Leonardo Maria Del Vecchio, erede del fondatore dell'impero Luxottica. (Corriere Fiorentino)
Il closing dell'operazione, subordinato al positivo completamento delle condizioni previste nel contratto firmato tra le parti, è prevista per il primo trimestre 2025, quando nascerà un colosso made in Italy della ristorazione di lusso con proiezione internazionale. (La Stampa)