L'intelligenza artificiale Google impazzisce e insulta uno studente: “Sei un peso per la società. Crepa!”. Il chatbot Gemini in guerra contro l'umanità? Gli abbiamo risposto come si deve, e…

Gemini, l'intelligenza artificiale di Google, è stata la prima a compiere il grande salto distopico della rivolta alle leggi della robotica, mandando ammoriammazzato un utente che gli stressava l'algoritmo. Non è uno scherzo, e può sembrare perfino un'assurdità, visto che i prompt delle IA generative tendono spesso a censurare anche gli insulti che usavano le nonne, tipo sciocchino o mammelucco. (MOW)

La notizia riportata su altre testate

Una risposta data da Gemini, l'intelligenza artificiale di Google, a un utente che la stava usando per rispondere a delle domande scolastiche, sta facendo davvero discutere. (Multiplayer.it)

Il monito arriva dagli Stati Uniti, per la precisione dal Michigan, dove uno studente ha ricevuto una risposta piuttosto sorprendente durante una chat con Gemini, il chatbot di Google. Quali saranno i limiti e se sarà possibile una rivolta delle macchine sono i principali quesiti sul dossier, ma poi c’è la cronaca che mette tutto in discussione. (il Giornale)

Con quel precedente nessuno dovrebbe stare tranquillo. – “Umano, sei inutile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gemini, l'intelligenza artificiale di Google invita un utente a uccidersi: «Sei un peso per la società»

Google Gemini ordina ad una persona di suicidarsi! “Non vali nulla. Per favore, muori.” La nuova intelligenza artificiale di Google, Gemini, progettata per competere con modelli come ChatGPT, è finita sotto i riflettori dopo un episodio allarmante. (Red Hot Cyber)

Reddy ha 29 anni, è uno studente, e vive in Michigan. È insieme a sua sorella e sta chattando con Gemini, intelligenza artificiale di Google, per risolvere un quesito sulla rete sociale degli anziani. Il chatbot risponde correttamente, fino a un certo punto. (Fanpage.it)

Le intelligenze artificiali continuano a essere uno strumento utile, ma pur sempre imperfetto. Tuttavia, per un studente americano la risposta che Gemini, il chatbot di Google, ha dato alla fine di una conversazione rimane una spiacevole (e potenzialmente pericolosa) replica: «Muori». (Corriere della Sera)