Dossieraggio, spunta l’archivio segreto coi nomi di Berlusconi, Andreotti e dei clan mafiosi
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– Carmine Gallo conservava, nel suo sterminato archivio, anche “tutta la mappa delle famiglie calabresi” in Germania. “Me la sono presa dai tedeschi quando sono andato lì per Duisburg, un attimo che si sono distratti...”, spiega l’ex poliziotto in una delle conversazioni intercettate, riferendosi alle indagini sulla strage che il 17 agosto 2007 ha insanguinato la città tedesca, ultimo atto della faida di San Luca tra clan ‘ndranghetisti. (IL GIORNO)
Su altri media
I segreti dell’ex super poliziotto Gallo nell’informativa dei carabinieri: «Rapporti con 007 e magistrati per superare la concorrenza». Attorno alla raccolta dati un business milionario con centinaia di società coinvolte: ecco i numeri L’inchiesta (LaC news24)
La vera storia del gruppo di via Pattari (guidato dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, specializzato in dossier, esfiltrazione di documenti da banche dati dello Stato, inoculazione di trojan nei telefoni di alcuni target) è ancora tutta da scrivere. (Il Fatto Quotidiano)
“Empiricamente” impossibile bucare le banche dati delle forze dell’ordine. Un sistema “pericoloso” e per questo “ricevevo i dati e facevo i dossier, stavo al mio posto”. Parziali ammissioni, testa china davanti alle telecamere e tanti silenzi dalla banda di via Pattari 6 che sfila per due ore davanti al gip di Milano, Fabrizio Filice, per gli interrogatori di garanzia. (LAPRESSE)
L’ex presidente della Camera Luciano Violante, già magistrato nonché al vertice della commissione parlamentare Antimafia dal 1992 al ’94, dice che dalla vicenda dossieraggio sta emergendo la presenza di un Terzo Stato. (Liberoquotidiano.it)
Come spesso gli accade il presidente del Senato Ignazio La Russa legge gli avvenimenti in un modo tutto suo. (La Repubblica)
Era solo un’agenzia di investigatori privati? O quella «mano oscura» evocata da un protagonista della banda delle spie è l’indizio di un coinvolgimento di livelli più alti? L’inchiesta della procura di Milano è partita da un passo falso dell’ex super poliziotto Carmine Gallo, incastrato dall’incontro con un uomo dei clan. (La Repubblica)