"Video inequivocabili": così il 30enne ha violentato l'amichetta della figlia
Tra il presunto aguzzino e la bambina ci sarebbe stato un fitto scambio di messaggi espliciti sull'accaduto.
La confessione. Lo stupro si sarebbe consumato in un appartamento al quartiere Pilastro di Bologna qualche settimana fa.
L'orrore nei video e nelle chat. A testimoniare l'orrore, ci sarebbero alcuni video nello smartphone senza sim del trentenne.
Dopo il tentato linciaggio di sabato notte, infatti, al Pilastro girano uomini armati di bastoni e accette; un portone è stato dato alle fiamme
Ci sarebbero " video e chat inequivocabili " che incastrerebbero il 30enne del quartiere Pilastro di Bologna accusato di aver violentato l'amichetta dodicenne della famiglia. (ilGiornale.it)
Ne parlano anche altri giornali
Bologna, quartiere Pilastro: uomo rischia il linciaggio dopo una violenza sessuale su una ragazzina. E’ stata la Polizia a salvare dal linciaggio l’uomo accusato di stupro: l’uomo infatti, come riporta il Resto del Carlino aveva già gli occhi pesti e un trauma cranico. (Metropolitan Magazine )
Del 60enne non c’era più traccia, così è stato dato l’allarme alle forze dell’ordine. Un fatto che ha destato molta preoccupazione e che ha portato alcuni residenti ad affacciarsi sulla via. (corriereadriatico.it)
Poi l'allarme e le ricerche, concluse meno di 24 ore dopo: l'uomo era a casa di un conoscente E' stato convalidato l'arresto del giovane accusato di stupro, dopo quanto successo nella notte di mercoledì 18 agosto. (ArezzoNotizie)
Quando i militari sono giunti sul posto hanno scoperto che si era in presenza di un atto di violenza sessuale. E’ stato convalidato ieri mattina il fermo dell’uomo che, alcune notti fa, aveva abusato sessualmente di una donna in una abitazione del Valdarno Aretino. (Valdarno24)
Si tratta di un nordafricano di una ventina d’anni ora accusato di violenza sessuale aggravata dal gip Manuela Scudieri. Il sospetto degli investigatori è che sia riuscito a fuggire all’estero poche ore dopo la violenza. (Corriere Milano)
Intanto la Procura mette in guardia le giovani e sotto la lente torna la movida folle e violenta delle Colonne Poi scattava la trappola: un invito ad allontanarsi dalla movida delle Colonne per "stare più tranquilli", per "poter chiacchierare un po’" nella stanza di un b&b della zona. (IL GIORNO)