Brescia, insegnante di religione arrestato per pedopornografia

Ll tutto, è emerso dopo la denuncia presentata dai genitori di una studentessa di 16 anni Come riportato da “Il Giornale di Brescia”, un insegnante di religione di una scuola superiore della città lombarda è stato arrestato con l’accusa di pedopornografia. Adesso, l’uomo – un 40enne – si trova ai domiciliari. Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA Brescia, insegnante accusato di pedopornografia Secondo quanto riportato da “Il Giornale di Brescia” , un insegnante 40enne di religione (anche avvocato penalista nella città lombarda) è finito sotto inchiesta con la pesante accusa di pedopornografia. (Quotidiano di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Gli indizi e le accuse a suo carico sono molto gravi: è indagato per pedopornografia un docente di religione di Brescia, sposato con figli. Il 40enne è finito agli arresti domiciliari dopo una lunga indagine coordinata dalla procura cittadina e condotta dalla polizia di Stato. (il Giornale)

Con l’arresto - come riporta il Giornale di Brescia - è scattata anche la perquisizione e il sequestro di tablet, computer e cellulare del professionista che da tempo ha affiancato la carriera forense a quella dell’insegnamento: è avvocato penalista del foro di Brescia. (Corriere della Sera)

Un insegnante di religione è stato arrestato con l'accusa di pedopornografia in una scuola superiore bresciana, e si trova ora ai domiciliari. A dare le notizia è stato Il Giornale di Brescia. L'uomo, 40 anni, che è anche avvocato penalista nella città lombarda, è finito sotto inchiesta dopo la denuncia dei genitori di una sua studentessa di 16 anni. (Sky Tg24 )

Oltre all’arresto eseguito dalla Polizia di Stato è scattato anche il sequestro del cellulare dal quale, secondo i primi accertamenti, sarebbe emerso materiale ritenuto dagli inquirenti compromettente. (Gazzetta di Parma)

L'uomo è anche un avvocato penalista, che alla carriera forense ha affiancato quella dell'insegnamento. L'insegnante, sposato e padre di famiglia, insegna in dieci classi di una scuola superiore privata ed è stato accusato dai genitori di una sua allieva sedicenne che hanno trovato sul cellulare della figlia foto e messaggi dal contenuto esplicito. (corriereadriatico.it)

In casa avrebbe inoltre detenuto altro materiale pedopornografico. Tutto questo materiale intercettato è stato posto sotto sequestro e sarà elemento probatorio in vista di un probabile rinvio a giudizio. (Today.it)