Mafia nigeriana, 69 misure cautelari tra Torino e Ferrara. Sgominato il clan Viking

Nello specifico, 31 misure di custodia in carcere sono state eseguite dalla squadra mobile di Ferrara.

L'organizzazione criminale denominata "Viking" è responsabile delle nuove affiliazioni, della gestione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle piazze cittadine e dell’attività di sfruttamento della prostituzione.

Il clan di stampo mafioso oggetto del blitz è il “Viking”, suddiviso in cellule locali, le cosiddette ”Deck”, dislocate in numerose città italiane. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Altri tentativi li fece “contattando al telefono la Dia di Bologna e incontrando il ministro Minniti”.Fatti che “credevo avessero contribuito a smuovere le cose per avviare le indagini bloccate dal diniego alle intercettazioni telefoniche”. (Estense.com)

“Gli immigrati delinquono di più rispetto al resto della popolazione, sei volte di più. Il commento del prof. Meluzzi: “è triste dire che lo avevamo detto ma rivendico, insieme colonnello dei Cc Fabio Federici, che avevamo già denunciato e scritto nei nostri saggi criminologici gli orrori ed pericoli della mafia nigeriana, magari stupidamente accusati di razzismo!”. (Imola Oggi)

Tra queste va menzionata l’unica assurta al rango effettivo di associata, Aisha Osayandse, il cui compito era controllare il racket della prostituzione. (Il Primato Nazionale)

In azione dalle prime ore dell'alba oltre duecento agenti delle Squadre Mobili, che hanno eseguito diverse misure cautelari, molte delle quali in carcere. Un sodalizio di stampo mafioso presente in numerose città italiane, su cui da tempo indagavano le Direzioni Distrettuali Antimafia delle Procure della Repubblica di Torino e di Bologna. (L'Unione Sarda.it)

), i delitti di tentato omicidio e associazione finalizzata allo spaccio, sfruttamento della prostituzione, rapina, estorsione e lesioni gravissime. di Bologna, con 5 persone colpite da entrambi i provvedimenti cautelari) delle quali 52 sono state rintracciate sul territorio nazionale. (BolognaToday)

Così il questore di Ferrara Cesare Capocasa ha commentato l'operazione 'Signal' che ha portato a 31 misure di custodia cautelare in carcere. Lo scrive il Gip di Bologna Gianluca Petragnani Gelosi, nell'ordinanza di custodia cautelare per 31 persone nell'ambito di un'inchiesta sulla mafia nigeriana, con vertici a Ferrara. (il Resto del Carlino)