Cos'è la direttiva Bolkestein per le concessioni balneari e perché l'Italia ne ritarda l'applicazione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it INTERNO

La direttiva Bolkestein è una norma europea che impone una serie di regole a favore della concorrenza. Negli anni diversi governi hanno prorogato le concessioni per le spiagge, disapplicando la normativa a favore dei balneari. Per questo la Commissione Ue ha avviato una procedura d'infrazione contro l'Italia. Dopo le ferie estive il governo Meloni dovrà affrontare la questione. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La lettera è stata firmata da 220 bagnanti. "Da anni – spiega Benedetta Ruberti, una delle promotrici dell’iniziativa – frequentiamo con piacere lo stabilimento Vittoria, un luogo che consideriamo non solo un rifugio estivo, ma una vera e propria comunità. (LA NAZIONE)

Avvocato Esposito riprendendo il discorso: cosa occorre approfondire in merito agli stabilimenti balneari? Le disposizioni vigenti come già detto non risolvono le incertezze esistenti. Secondo i giudici amministrativi occorre sia far riferimento al codice della navigazione ed in mancanza dei presupposti, alle ulteriori disposizioni vigenti, sempre da interpretarsi alla luce della normativa europea, in forza della cosiddetta “primazia” della norma europea. (Positanonews)

A stagione ormai quasi conclusa e dopo il recente sciopero di categoria del 9 agosto, il Governo continua a lavorare alla ricerca di una soluzione normativa che possa risolvere la questione delle concessioni balneari. (il Giornale)

Il nodo delle 21 concessioni balneari, decadute il 23 dicembre 2023 e da mettere a gara, continua ad essere problematico per l'amministrazione Celentano che sembra viaggiare con grande lentezza nel gestirlo e affrontarlo. (latinaoggi.eu)

Il capogruppo M5S ricostruisce la storia dei mancati interventi nonostante l’alta priorità: “Esperire le gare per le concessioni balneari è urgente” (Latina Tu)

Altre associazioni stanno invece lavorando per facilitare l’accesso al mare, come a Rimini, città simbolo delle vacanze sull’Adriatico. Doveve essere la fine delle concessioni balneari in Italia, tramandate di generazione in generazione. (Arte.tv)