Beirut, il missile israeliano centra il palazzo che esplode: obiettivo il capo di Hezbollah
L’esercito italiano ha compiuto attacchi nei sobborghi meridionali di Beirut contro postazioni di Hezbollah. Secondo l'esercito israeliano i siti colpiti dai jet da combattimento includevano centri di comando di Hezbollah. Prima degli attacchi, l'Idf ha emesso un avviso di evacuazione per i civili della zona. I video social mostrano il momento esatto in cui il missile colpisce il palazzo e dopo l’esplosione ci sono dense nuvole di fumo. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Così risponde Andrea Tenenti, portavoce della missione Unifil in Libano, in una intervista a Repubblica. Tre attacchi a Shama in sette giorni. (Corriere della Sera)
Dopo i razzi di Hezbollah contro la base Unifil in Libano in cui sono rimasti lievemente feriti quattro italiani, l’Onu ribadisce: “È vietato combattere vicino alle postazioni Unifil. Schlein: "Intollerabili atti criminali". (la Repubblica)
L'operazione, priva di avvisi di evacuazione, avrebbe preso di mira Muhammad Haydar, alto comandante di Hezbollah, come riportato da al-Arabiya e successivamente confermato da (Secolo d'Italia)
– Sarebbero 15 i morti nel centro di Beirut per un potente attacco aereo avvenuto nelle primissime ore del mattino. Lo affermano fonti libanesi, secondo le quali nell’attacco sarebbe stata utilizzata una bomba “bunker buster”. (Agenzia askanews)
Gli ultimi raid seguono intensi bombardamenti su Beirut sud e altre aree nel sud e nell’est del Libano, dove Israele dichiara di mirare ai militanti di Hezbollah sostenuti dall’Iran. (ilmessaggero.it)
Lo riporta l'Agenzia libanese, National News Agency, sottolineando che Israele ha anche diffuso l'ordine di evacuare i sobborghi meridionali di Beirut, Burj al-Barajneh e Hadath. (Corriere del Ticino)