Balneari, Salvini: "Priorità per prelazioni e indennizzi"
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Sul fronte delle concessioni balneari «sta lavorando l’intero governo. Ottenere l’ok della Commissione europea alla prelazione per gli uscenti e agli indennizzi sui lavori svolti penso siano due delle priorità nostre e della stragrande maggioranza delle aziende coinvolte». Lo ha detto oggi al Meeting di Rimini il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. Il dato che non ci sia scarsità di coste «è dimostrato dai fatti», ha aggiunto il ministro. (Mondo Balneare)
Ne parlano anche altri media
Il capogruppo M5S ricostruisce la storia dei mancati interventi nonostante l’alta priorità: “Esperire le gare per le concessioni balneari è urgente” (Latina Tu)
Sembra che qualcosa si muoverà con il rientro dalle ferie della dirigente del servizio ma nei prossimi mesi il Comune pubblicherà le linee guida propedeutica alla determina e alle procedure di gara con tempi che si preannunciano lunghi. (latinaoggi.eu)
Per questo la Commissione Ue ha avviato una procedura d'infrazione contro l'Italia. La direttiva Bolkestein è una norma europea che impone una serie di regole a favore della concorrenza. (Fanpage.it)
La discussione si focalizza principalmente su due modelli alternativi: da un lato, il “modello governativo” che prevede il diritto di prelazione per i concessionari uscenti accompagnato da un’indennità per gli investimenti effettuati sulle spiagge; dall’altro, il cosiddetto “modello Bellaria”, dal nome del primo Comune italiano che lo ha proposto. (il Giornale)
Ma il meccanismo delle gare di appalto previsto dall’Unione Europea ha mobilitato gli operatori del settore, che intendono giocare d’anticipo. Altre associazioni stanno invece lavorando per facilitare l’accesso al mare, come a Rimini, città simbolo delle vacanze sull’Adriatico. (Arte.tv)
Avvocato Esposito riprendendo il discorso: cosa occorre approfondire in merito agli stabilimenti balneari? Continuando:…. stessa spiaggia, stesso mare? (Positanonews)