Iran, Ashkan Khatibi a Sky TG24: “Rivolta fatta da piccoli gesti”

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Attore e regista molto famoso nel suo Paese, oggi rifugiato in Italia, Khatibi ha raccontato la lotta per i diritti e la democrazia del suo popolo in un momento in cui la resistenza di attiviste e attivisti continua: “Ogni giorno anche le forme di lotta cambiano. Le donne nelle strade iraniane si stanno opponendo al regime già solo cantando o togliendosi il velo, ballando” Ashkan Khatibi, attore e regista iraniano, è un volto molto noto nel suo Paese perché tra le altre cose è stato attore protagonista di una delle serie tv più popolari del Paese. (Sky Tg24 )

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Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera (IlSudest)

In Iran l’obbligo dell’hijab si è trasformato accorra una volte in un campo di battaglia per la libertà. Le donne che osano sfidare la morale imposta rischiano non solo multe salatissime e frustate ma anche la reclusione e, in alcuni casi, la pena di morte. (LA NOTIZIA)

La nuova legge, che dovrebbe entrare in vigore il 13 dicembre, rappresenta una pericolosa escalation nella repr… Mentre assicurano garanzie di impunità a funzionari e vigilanti incaricati di farlo rispettare. (la Repubblica)

L’avvocatura italiana scende in campo contro il regime degli ayatollah

In Iran era tutto pronto. Un provvedimento composto da 74 articoli per un ulteriore giro di vite contro quelle donne che non rispettano l’obbligo del velo, dove sono previste multe salatissime, divieto di espatrio, confische, fino alla possibilità del carcere. (ilmessaggero.it)

L'ago della bilancia sembra pendere dalla parte del presidente della Repubblica islamica dell'Iran, Masoud Pezeshkian, dal momento che il Consiglio supremo di sicurezza nazionale dell'Iran ha chiesto al Parlamento di Teheran un supplemento di riflessione sulla controversa legge sulla castità e sull'hijab, che impone sanzioni ancora più severe alle donne che non … (L'HuffPost)

Il tema è stato trattato nel corso del webinar organizzato dal Consiglio Nazionale Forense, in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Avvocatura, il 10 dicembre scorso, in occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, cui hanno assistito on line più di 700 avvocati. (Il Dubbio)