LA BANCA DI RUSSIA MANDERÀ IL RUBLO “KNOCKOUT”?
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Le scelte operate dalla governatrice della Banca centrale della Federazione russa, Elvira Nabiullina, per frenare l’inflazione rischiano di provocare il fallimento delle grandi aziende controllate dal Cremlino. C’è una sola alternativa possibile a tutto ciò: il crollo del valore del rublo. Quasi tre anni dopo l’inizio dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, le sanzioni finanziarie occidentali stanno contribuendo a provocare un’aspra lotta all’interno del Cremlino per il controllo della Banca centrale. (L'Opinione)
Ne parlano anche altre testate
Quanto costa la vita di un soldato in Russia ai tempi della guerra in Ucraina? Ha provato a rispondere a questa terribile domanda l’economista russo Vladislav Inozemtsev, il quale ha calcolato che la famiglia di un militare di 35 anni ucciso sul campo di battaglia dopo un anno al fronte riceverebbe l’equivalente di 150mila dollari tra salario e risarcimenti. (il Giornale)
Andare in guerra è ora una scelta economica razionale nelle impoverite periferie russe. A fronte delle pesanti perdite subite in Ucraina, la Russia offre stipendi e bonus elevati per attirare nuove reclute. (Milano Finanza)
– per gli altri infortuni, 100 mila rubli. Il governo russo ha approvato i risarcimenti per i feriti di guerra della guerra in corso con l’Ucraina, definita l'”Operazione speciale”, ovvero per “coloro che svolgono o hanno svolto compiti nel Distretto militare settentrionale. (Notizie Geopolitiche)
L’economia russa continua a crescere ma meno che in precedenza La crescita dell’economia russa aveva segnato un +5,4% nel primo trimestre e un +4,1% nel secondo. (Analisi Difesa)
Mosca ha deciso di ridurre significativamente i rimborsi per i soldati feriti durante l’invasione dell’Ucraina, mentre il governo di Vladimir Putin affronta l’impatto di costi di guerra in crescita e perdite umane senza precedenti. (ilmessaggero.it)