Mandorlini: "La sconfitta in Supercoppa non inciderà, l’Inter è in corsa per tutto. Su Lautaro, Inzaghi e il mercato..."
Andrea Mandorlini ha commentato ai microfoni di Calcio Style la sconfitta dell'Inter nella finale di Supercoppa italiana contro il Milan. "Nel calcio il bello è questo, che può succedere tutto e il contrario. L’Inter avrebbe meritato, anche se il Milan credo che abbia fatto una buonissima partita. Il calcio è così fino alla fine, le partite non sono mai finite e il derby dell’altra sera ne è stata la dimostrazione", esordisce. (Fcinternews.it)
Su altre fonti
Ma queste sensazioni, nello spogliatoio, durano un attimo quando hai come l’Inter giocatori di così enorme spessore”. (Passione Inter)
Questo il comunicato del club salentino: “L’U.S. Lecce comunica che il calciatore Antonino Gallo, a seguito di un fastidio muscolare accusato in allenamento, si è sottoposto a risonanza magnetica, presso lo Studio Radiologico Quarta Colosso di Lecce, che ha evidenziato una lesione di basso grado al bicipite femorale della coscia destra“. (Inter-News)
L’Inter non può fare altro che imparare a perdere. O meglio, a imparare qualcosa da questa sconfitta amara e particolare perché contro il Milan, perché subita in rimonta e perché in una finale che, data la consapevolezza ormai raggiunta dai campioni d’Italia, si pensava fosse una specialità della casa. (Liberoquotidiano.it)
Il Corriere della Sera, nella sua edizione odierna, entra così nei motivi del KO di Riad, molto simile agli ultimi dei nerazzurri: "Se il derby perso il 22 settembre aveva posto fine ai festeggiamenti per la seconda stella, la «supercolpa» d’Arabia per l’Inter può essere un altro spartiacque. (fcinter1908)
Tra infortuni, mancanza di concentrazione e cambi non particolarmente favorevoli, l’Inter sembra stia vivendo un periodo di difficoltà secondo Massimo Paganin. Ecco il punto di vista dell’ex calciatore, che dà un consiglio a Simone Inzaghi. (Inter-News)
Lautaro Martinez e Nicolò Barella hanno ingoiato per primi il boccone amarissimo della finale di Supercoppa e hanno subito voluto guidare la ripartenza, già nel prato dell’Al-Awwal di Riad. E poi di nuovo insieme, capitano e vicecapitano, uno accanto all’altro a rompere il silenzio mesto dello spogliatoio. (La Gazzetta dello Sport)