Tajani: "Lo Ius Italiae e' una proposta seria"

"Lo Ius Italiae e' una proposta seria perche' noi vogliamo che i giovani stranieri che vengono in Italia imparino l'italiano e che si formino come cittadini italiani. Al termine di dieci anni di scuola, superati con profitto, possono chiedere di diventare cittadini italiani, ma nello stesso tempo vogliamo piu' severita' per chi all'estero chiede la cittadinanza per diritto di sangue. Troppi imbrogli, troppe cittadinanze regalate senza averne il diritto". (Tiscali Notizie)

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Lo ha detto il capogruppo di Fdi, Tommaso Foti rispondendo, a margine dell'evento in corso a Brucoli, a una domanda sulla proposta sulla cittadinanza che sarà presentata da Forza Italia e che è stata ribattezzata ius Italiae. (il Dolomiti)

"Le regole puntano la loro sostanza sulla serietà e sui diritti. Essere cittadino italiano è una cosa seria'', ha detto il vicepremier Tajani presentando la proposta di legge (Adnkronos)

«Le norme non vanno nella direzione del lassismo ma della serietà». «Non si tratta di regole permissiviste che vogliono favorire l’immigrazione illegale nel nostro Paese», spiegava il vicepremier e ministro degli Esteri. (Corriere Roma)

Lucio Malan: “Lo Ius Scholae è interessante. Discutiamone”

Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani presenta la proposta sulla cittadinanza di Forza Italia firmata dai due capogruppo di Camera e Senato, Paolo Barelli e Maurizio Gasparri. Dieci anni di scuola per ottenere la cittadinanza ai nati o arrivati in Italia entro i 5 anni e norme più rigide per il riconoscimento dello Ius sanguinis a chi ha ascendenze italiane. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Antonio Tajani sceglie Milano per presentare la proposta di Forza Italia che ha già diviso il centrodestra: la cittadinanza sia automatica per chi conclude in Italia (e "con profitto") 10 anni di ciclo scolastico. (TGR Lombardia)

BRUCOLI (Augusta) — «La proposta di FI sullo Ius Scholae ha diversi spunti interessanti, se ne può discutere». Il capogruppo di FdI al Senato, Lucio Malan, non stronca il ddl presentato dagli azzurri l’altro ieri, come ha fatto subito la Lega. (la Repubblica)