Addio a Paolo Pietrangeli, il cantautore che dedicò un brano a Sanza

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Paolo Pietrangeli volle cristallizzare quegli spaccati di moti popolari e fermenti politici con la composizione della canzone “Sanza”, brano dell’album “Festa D’Aprile – Canzoni d’autore su resistenza ed ingiustizie sociali / Vieni O Maggio – Canzoni d’autore sul lavoro”.

In quel clima politico, il cantautore arrivò a Sanza, in quel “piccolo paese del Meridione di cui non ricordo il nome”.

Tra il 1977 e il 1978 Pietrangeli fu chiamato ad esibirsi a Sanza e rimase particolarmente colpito dalla popolazione che lo accolse calorosamente e volle conoscere perciò la storia politica del paese. (ondanews)

Su altre testate

Paolo Pietrangeli Pietro Coccia / IPA. Nel 1974, Paolo Pietrangeli debutta come regista con un documentario di forte impatto politico dal titolo Bianco e Nero, che descrive il microcosmo del neofascismo denunciando delle collusioni tra una parte dello Stato e diversi settori eversivi dell’estrema destra. (Vanity Fair.it)

Quando scompare una persona è sempre un lutto a prescindere dalla sua età, dal suo lavoro, dal suo contesto di vita. Lascia un vuoto inconsolabile la morte di uno dei cantanti italiani più famosi di sempre. (CheMusica)

Le parole cantate in O Roma Roma Città tanto Cara, lo spettacolo che portavamo in scena, stavano tutte lì a significare qualcosa. Io stavo con loro per raccontare storie e ogni tanto facevo un po’ il coro. (Il Fatto Quotidiano)

È morto il cantautore romano Paolo Pietrangeli all’età di 76 anni. Ha diretto in questa veste programmi si successo come Maurizio Costanzo show, Amci e C’è posta per te. (Ck12 Giornale)

Le parole di Maurizio Costanzo. Anche Maurizio Costanzo si è unito al ricordo di Paolo Pietrangeli, per anni regista del suo Maurizio Costanzo Show, ma non solo. Perderlo è drammatico e tristissimo ma forse lui saprà obbligare alle sue regole il posto dove da oggi sarà”. (Today)

Perché Contessa non è un canto del passato, ma del presente e del futuro. Allora non c’era internet, non c’era spotify e non era pensabile che radio e tv, che censuravano “C’era un ragazzo” di Gianni Morandi, facessero conoscere canzoni come Contessa. (L'AntiDiplomatico)