Margaret Spada, morte sospetta dopo rinoplastica

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Margaret Spada, una giovane di 22 anni, è deceduta il 7 novembre scorso a Roma, in seguito a un intervento di rinoplastica parziale presso lo studio medico di Marco Procopio, situato in via Cesare Pavese. L'operazione, pubblicizzata come "rinoplastica in 30 minuti", ha sollevato numerosi dubbi sulla sua legittimità, poiché lo studio non era autorizzato a eseguire interventi chirurgici. La vicenda ha attirato l'attenzione mediatica e delle autorità, portando alla luce altre testimonianze di pazienti che hanno subito complicazioni simili.

Maria Rita Misuraca, giornalista sportiva di 25 anni, ha raccontato di essersi rivolta allo stesso studio per un intervento di correzione della punta del naso. Dopo l'anestesia, ha avvertito forti tremori e tachicardia, sintomi che hanno destato preoccupazione. La morte di Margaret Spada è avvenuta in un quadro di sofferenza acuta, come emerso dall'autopsia: un arresto cardiaco nello studio Procopio ha portato la giovane al coma irreversibile, seguito dal decesso presso l'ospedale Sant'Eugenio.

L'esame autoptico ha rivelato una situazione macroscopica di dubbia natura a livello cardiaco, che ha spinto i medici a disporre ulteriori esami istologici per confermare o escludere una malformazione congenita. La giovane paziente è stata trasportata d'urgenza all'ospedale in condizioni gravissime, ma nonostante i tentativi di rianimazione, è deceduta tre giorni dopo. La vicenda ha suscitato grande commozione, con centinaia di persone che si sono recate alla camera ardente allestita nella chiesa del Carmine a Lentini, nel Siracusano, per dare l'ultimo saluto a Margaret.

Le indagini sono in corso per chiarire le responsabilità e verificare la regolarità delle pratiche mediche adottate nello studio Procopio.