L’Inter sguazza nelle voragini aperte dal Monaco e fa il vuoto. Inzaghi vince senza calcoli
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L'Inter vince contro il Monaco e si guadagna un posto fra le prime d'Europa senza dover passare dalla tagliola dei playoff. E lo fa attraverso una partita famelica, giocata senza fare calcoli di alcun tipo. Scrive il Corriere dello Sport: "Come premesso, però, l’Inter non è stata soltanto il Toro. Non ha fatto calcoli e, sin dal fischio d’inizio, infatti, si è presentata con il suo abito migliore. Perché quando mettono aggressività, ritmo alto e rapido giro palla, grazie alla loro qualità, i nerazzurri sono in grado di fare il vuoto. (fcinter1908)
La notizia riportata su altri media
L’Inter parte fortissimo. Sembra una tempesta che si scaglia a tutta forza su una località marittima, facendo volare gli ombrelloni, alzando la sabbia e onde di due metri. È un avvio impetuoso per gl uomini di Inzaghi che travolgono un Monaco impreparato, forse con la testa ancora negli spogliatoi. (Fcinternews.it)
Al termine di Inter-Monaco, ultima gara del girone di Champions League dominata dalla squadra di Inzaghi, dagli studi di Sky Sport Paolo Condò ha parlato della partita. Queste le dichiarazioni del giornalista: "L'Inter è andata sul velluto ed è arrivata tra le prime quattro". (fcinter1908)
Ieri l'Inter ha vinto 3-0 contro il Monaco, nell'ultimo turno della Fase Campionato di Champions League. I nerazzurri, quindi, hanno chiuso al quarto posto, qualificandosi direttamente agli ottavi di finale. (Il Milanista)
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"L’Inter di Lautaro. Altro Lautaro, altra Inter. Fin qui il gioco non aveva lo sbocco naturale della sua punta centrale, sebbene Thuram stia facendo un lavoro da primo e secondo attaccante che combina velocità, potenza e senso tattico come pochi. (fcinter1908)
Thuram 8 - Da fantascienza, il suo impatto sulla partita. Conquista il rigore, manda al bar Mawissa, mette in porta Dimarco: praticamente imprendibile. Lautaro 9 - Un mese fa quel rigore non l’avrebbe tirato. (fcinter1908)
Pesa l'assenza di Hakan Calhanoglu, ancora out il turco in attesa del derby di Milano dopo si candida prepotentemente per una maglia da titolare Kristjan Asllani. Dimenticata la brutta prestazione di Ryad, l'albanese adesso con il passare della partite è in netta crescita rispetto a qualche sbandata come quella del derby. (L'Interista)